Scena teatrale per espatriati a Budapest: Asterion Project Theatre

Da quando il Merlin Theatre in inglese ha chiuso i battenti nel 2012, non c’era molto da fare sulla scena teatrale per gli espatriati a Budapest, ma solo alcune cabaret o spettacoli di improvvisazione. L’Asterion Project Theatre in inglese ha cambiato la situazione.
Nel 2017 un’attrice e regista croata, Čarna Kršul, ha fondato Asterion Project, un gruppo teatrale multiculturale con sede a Budapest, con regolari spettacoli teatrali in inglese.
La loro prima prima è stata House of Asterion nel Teatro Bethlen Téri, che era un mix unico di prosa, poesia, danza e animazione visiva, ed è stato eseguito da attori provenienti da Spagna, Ungheria e Croazia Nella commedia, Jorge Luis Borges “re”-racconta la classica storia del Minotauro cretese da una prospettiva alternativa.
La seconda performance che viene presentata al pubblico locale da Asterion Project è la pluripremiata opera teatrale Costellazioni, una bimane, che esplora una storia d’amore tra un apicoltore e cosmologo Presentato anche a Broadway e a Los Angeles, nominato per un Tony, il pezzo del drammaturgo britannico Nick Payne è stato rappresentato anche nel West End di Londra e ha vinto il prestigioso Evening Standard Theatre Award. L’adattamento dell’opera da parte dell’Asterion Project è stato un grande successo ed è stato invitato ad esibirsi in vari paesi.
Quest’estate può essere visto nella Repubblica Ceca, Croazia, Austria, Serbia, e da settembre il pubblico di Budapest può vederlo regolarmente anche al Teatro RS9.
LA MAGGIOR PARTE DI BUDAPEST
scritto da Čarna Kršul
“Dopo aver vissuto negli ultimi 19 anni come an espatriato in Ungheria, mi è venuta l’idea di scrivere un’opera teatrale su come si sentono gli stranieri provenienti da contesti culturali diversi a vivere a Budapest, qual è la loro prospettiva sul popolo, sulla lingua e sui costumi ungheresi.
La pièce è interpretata da 10 attori provenienti da 10 paesi diversi (Polonia, India, Israele, Vietnam, Messico, USA, Brasile, Francia, Iran, Ungheria) La maggior parte di Budapest sta seguendo percorsi di vita diversi, che come enigmi si incontrano e si collegano ad un certo punto Quali sono i motivi per cui le persone si trasferiscono a Budapest? come è essere l’unico straniero nel tuo lavoro e persino un americano rumoroso? è possibile imparare la lingua ungherese? se sì, era più facile prima di non capire una parola? come essere sposati con un ungherese? sei venuto per amore, o per studio, ma sei rimasto per Budapest.
E anche se a Budapest ad ogni angolo puoi vedere almeno un poster con la scritta “Stop migranti”, è comunque una città multiculturale. È una città magica alla quale gli espatriati non possono resistere.
Lavorare su questo progetto è stata un’esperienza straordinaria, poiché ogni attore del team proveniva da background, cultura, con energie diverse, prospettive che hanno prodotto progressi artistici molto interessanti.
Questa commedia aiuterà gli ungheresi a comprendere meglio gli espatriati e un altro modo di aggirare. Il titolo dell’opera ha significati diversi in una lingua diversa, in ungherese significa ora, in croato significa bridge.”
Luogo: RS9 Teatro (R.S.9 Theatre) Budapest, Rumbach Sebestyén street 10
Data: 1 giugno 2019
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Biglietti disponibili QUI.
Interpreti: Michah Himmelman, Payal Vashist, Didi Adeusi, Sarah Delbois, Anna Mirella László, Fernando Diaz, Huy Ngo Quoc, Balázs Várnai, Marzena Dagmara Opiela, Ardalan Hamidi
Design musicale: Sarah Delbois
Progettazione grafica: Keggard Ajtai
Fotografia: Palotai Misi
Costume: Zsófi Forrás
Direttore: Čarna Kršul
La fotografia di tutte le foto è Palotai Misi

