Quasi 10 mila infermieri sono scomparsi dagli ospedali ungheresi!

Per lo più gli ospedali di Budapest lottano con la carenza di infermieri, e nonostante le misure adottate dal governo, il problema è lungi dall’essere risolto I dirigenti infermieristici affermano che la carenza potrebbe essere ridotta solo da salari più alti, borse di studio, introducendo un programma di benefici per i dipendenti e dal reimpiego dei pensionati.
Invece della crescita necessaria, il numero degli infermieri diminuisce
Al momento, sempre più ospedali assumono infermieri, infermieri e compagni di chirurgo dalle agenzie di collocamento Magyar Nemzet segnalato. Ad esempio, il direttore dell’ospedale Péterfy nel 7° distretto, Antal Sásdi, ha detto al quotidiano che c’è una significativa carenza di professionisti presso il dipartimento di traumatologia Lì, avrebbero bisogno di 22 persone, ma ne hanno solo 14, e ne assumono 8 da un’agenzia di collocamento Inoltre, il direttore ha aggiunto che nel reparto di cure croniche, hanno solo un infermiere per il turno di notte in un reparto con 60-70 posti letto.
Andrea Ficzere, capo dell’Associazione Ospedaliera Ungherese, ha detto che nonostante gli sforzi del governo, non ci sono abbastanza infermieri negli ospedali Hanna Páva, vicedirettrice dell’Istituto Nazionale per i Servizi Sanitari, ha aggiunto che ci sono 108 mila infermieri nel sistema sanitario ungherese Tuttavia, il loro numero
diminuito di 9.000 unità tra il 2013 e il 2018
e la maggior parte dei professionisti esperti sopra i 35 anni ha lasciato gli ospedali Inoltre, anche se più di 50 pc degli infermieri laureati negli anni ’80 e ’90 lavorano nella loro professione, questo tasso è solo di 33 pc nel caso della generazione 2000-2009, e 42 pc tra coloro che hanno terminato la scuola tra il 2010 e il 2017. il resto non ha mai lavorato nella loro professione o ha già cambiato carriera.
Senza più soldi, una soluzione è difficile da immaginare
Secondo la signora Páva, la carenza di infermieri con un titolo di studio secondario e che si prendono cura direttamente dei pazienti è ancora più significativa. In questa categoria, nel 2017 c’erano 3.300 posti aperti, numero che è salito a 3.800 entro il 2018. Se non succede nulla, ci saranno 5.800 posti vacanti a causa dei numerosi infermieri in pensione entro il 2021. Oltre a Budapest,
la mancanza di infermieri è considerevole anche nelle contee di Heves, Nógrád e Zala.
Secondo Hanna Páva l’introduzione di borse di studio di successo non è sufficiente; per risolvere il problema è necessario adottare ulteriori misure. Il capo della Camera degli operatori sanitari ungheresi ha aggiunto che, al momento,
32 pc di infermieri ungheresi hanno più di 51 anni e altri 35 pc hanno più di 40 anni.
Secondo un sondaggio condotto dalla camera, la mancanza di infermieri colpisce ogni ospedale ungherese, al fine di alleviare il problema, gli infermieri devono lavorare più ore, e i manager devono assumere infermieri dalle agenzie di collocamento I dirigenti infermieristici dicono che la carenza potrebbe essere ridotta solo da salari più alti, borse di studio, l’introduzione di un programma di benefici per i dipendenti, e dal reimpiego dei pensionati.
Come già segnalatol’ungheria lotta molto con
carenza di manodopera che colpisce quasi tutti i settori dell’economia.
I settori più problematici sono infatti i trasporti pubblici e i servizi, il turismo e l’informatica, la questione però colpisce molto anche il settore pubblico, per esempio una grave carenza di insegnanti specializzati è presente in tutta l’Ungheria, e nelle zone rurali, più di un terzo dei posti di lavoro a tempo pieno non è stato occupato, a peggiorare le cose, anche la carenza di medici e infermieri sta peggiorando.

