Questo ragazzo ungherese può salvare il mondo con energia riutilizzabile

Un uomo d’affari di origine ungherese che vive a Trenton, negli Stati Uniti, ha avuto un’ottima idea di un sistema di shopping basato sul metodo di riciclaggio.

Un giovane uomo di 37 anni Tom Szaky con origini ungheresi è diventato un imprenditore di successo di due società, TerraCycle e Loop. Tom crede che il futuro di salvare il pianeta e di essere rispettosi dell’ambiente non sia nel riciclaggio, ma piuttosto nel riutilizzo.

Che significa?
Piacesprofit.hu ha scritto dell’idea di Tom con l’ ‘esempio del lattaio’ Negli anni ’60 negli Stati Uniti, un lattaio veniva in una casa, portando un bicchiere di latte che si poteva usare L’attività di Tom, Loop è qualcosa di simile, è la versione moderna dei servizi di un lattaio, ma con più di 300 prodotti, a suo parere, la migliore soluzione del futuro nel consumo è riutilizzare borse, pacchetti, scatole e bottiglie.

Il riciclaggio non è abbastanza efficiente!

Una statistica davvero scioccante dice che, dal 1960, solo il 9% della plastica prodotta in tutti i tempi è stata riciclata Il resto dei rifiuti di plastica (91% dal 1960) ha inquinato il nostro ambiente, il che è incredibilmente triste.

“L’uso di imballaggi riciclati al 100% non è fattibile in tali sistemi di fornitura globali Il riciclaggio è un’industria destinata al fallimento.”, ha detto anche Tom Szaky in Ungheria e negli Stati Uniti.

La reputazione di Szaky e il futuro di Loop

L’altra attività di Szaky, TerraCycle, è la raccolta di pannolini già usati, confezioni di cioccolato, mozziconi di sigarette, cenere per trasformarli in prodotti utilizzabili.
Nel 2017, in qualità di CEO di TerraCycle, Tom è volato a Davos, in Svizzera, quando Loop era solo una mezza idea nella sua mente.

Era circondato dal CEO di aziende come Heineken, Alibaba, Walmart o Protect & Gamble alla conferenza È interessante notare che i leader delle società di beni di largo consumo (aziende che producono ‘Fast Moving Consumer Goods’) sono stati i primi a sedersi e negoziare con Szaky e non è stata una coincidenza.

Aziende come Nestlé, Unilever, Danone e PepsiCo sono più che consapevoli del fatto che i loro consumatori trovano le confezioni dei loro prodotti come rifiuti inquinanti e non ne sono contenti. Ecco perché si sono seduti con Tom Szaky.

Due anni dopo queste trattative al 22° gennaio 2019 World Economic Forum, Szaky ha annunciato la sua nuova idea di Loop. Ha detto che la società “lancerà soft” il servizio a New York, Parigi e Londra quest’anno e a Toronto, Tokyo e San Francisco nel 2020.

Cosa offre Loop:

• Il cliente apre un account online, aggiunge prodotti al carrello virtuale.
• Loop consegna 300 prodotti a casa, come shampoo, pannolini, gelati, collutori, detersivi liquidi.
• I prodotti verranno consegnati nella scatola speciale di Loop, piena di barattoli e borse riutilizzabili.
• Negli Stati Uniti, la consegna avviene tramite consegna UPS.
• Il consumatore rimette i barattoli usati (non lavati) nelle speciali scatole Loop.
• UPS raccoglie la consegna usata e TerraCycle pulisce e disinfetta i barattoli.
• La consegna è gratuita nel caso in cui tu abbia ordinato almeno 5-7 prodotti.

Brevemente su Tom

È nato a Budapest, ma si sono trasferiti all’estero con la sua famiglia Hanno vissuto in Germania, Paesi Bassi e Canada, poi Tom è andato all’Università di Princeton negli Stati Uniti, che alla fine ha lasciato per fondare invece TerraCycle Il primo prodotto è stato il letame di vermi fatto di escrementi di vermi Il letame è stato venduto in bottiglie di plastica usate TerraCycle ha un fatturato previsto di 32 milioni di dollari del 2018 La loro sede si trova a Trenton, nel New Jersey, dove in precedenza si stabilirono molti emigranti ungheresi.