I cristiano-democratici chiedono all’APCE di proteggere i diritti degli ungheresi della Transcarpazia

Martedì il deputato ungherese Lsarinc Nacsa ha invitato l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) a monitorare attentamente la situazione degli ungheresi della Transcarpazia dopo che la legge ucraina sull’istruzione pubblica del 2017 ha frenato il loro accesso all’istruzione post-primaria in lingua ungherese.

Nacsa, del Partito Democratico Cristiano (KDNP), detto questo

la minoranza etnica ungherese non dovrebbe essere utilizzata a fini elettorali nelle prossime elezioni ucraine.

Il Segretario generale Thorbjorn Jagland ha risposto che la tutela dei diritti delle minoranze e delle lingue minoritarie è un dovere importante del Consiglio così come dei singoli Stati membri, ha espresso la speranza che dopo ulteriori colloqui, l’Ucraina adempia ai propri obblighi e presti ascolto alle raccomandazioni della Commissione di Venezia del CoE.

Zsolt Németh di Fidesz, il capo della delegazione ungherese, ha accolto come una “significative development” che “Jagland ha promesso che l’organismo seguirà attentamente lo stato dei diritti delle minoranze in Ucraina”.


UN GIORNALISTA TEDESCO AVREBBE BOMBARDATO IL CENTRO UNGHERESE IN UCRAINA

L’anno scorso un uomo polacco è stato accusato di essere coinvolto nel bombardamento di un centro culturale ungherese situato nell’Ucraina occidentale. Ha detto di aver ricevuto istruzioni da un giornalista tedesco di estrema destra che ha lavorato come consulente per il governo tedesco e per il partito politico Alternativa per la Germania. Leggi di più QUI.

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