In Ucraina compaiono manifesti antiungheresi

Giganti manifesti antiungheresi sono apparsi nell’area di diversi insediamenti della Transcarpazia rapporti Indice.
Tra gli altri, questi manifesti bianchi includono le foto di László Brenzovics, presidente della Società di Cultura Ungherese della Transcarpazia (KMKSZ) e rappresentante del parlamento ucraino, József Barta, vicepresidente del sindacato e primo vicepresidente dell’Assemblea della Transcarpazia, Ildikó Orosz, presidente dell’Associazione degli insegnanti ungheresi della Transcarpazia e rettore di Ferenc Rákóczi II. Istituto ungherese della Transcarpazia e ultimo, ma non meno importante, il segnale “We Will Stop the Separatists!”.
Questi manifesti sono apparsi sabato mattina in giro per insediamenti come Ungvár (Uzhhorod), Munkács (Mukachevo) e Beregszász (Berehove), la cui popolazione è prevalentemente ungherese. Ucraina sono ormai mesi che i media conducono una campagna anti-ungherese, ma questa è la prima volta che qualcosa contro gli ungheresi appare nelle strade.
Hennadiy Moscal, governatore della regione della Transcarpazia in Ucraina, ha reagito sul suo sito web, sostenendo che ne è responsabile il Servizio di sicurezza federale della Federazione Russa (FSB), che si è regalato prima con il loro uso scorretto della lingua:
“Le autorità stanno ancora cercando gli autori, anche se il modo e il linguaggio di questa provocazione suggerisce che questo è l’atto del Servizio di sicurezza federale della Federazione Russa, che ha già cercato di generare un conflitto tra la popolazione ungherese e ucraina della Transcarpazia. Hanno messo tali manifesti intorno a Berehove e Vynohrad Raion nell’aprile dello scorso anno. Quelli erano in ungherese allora. Questi e i manifesti precedenti erano tutte traduzioni speculari russe. Quest’anno hanno dato fuoco due volte all’ufficio centrale di KMKSZ. Questi casi sono stati risolti e si è scoperto che sono stati commessi dalla Russia. Faremo del nostro meglio per ottenere anche l’“client” di questa provocazione. Tuttavia, questi atti barbarici non possono già ingannare né gli ungheresi né gli ucraini in Transcarpazia.”
(“citazioni”) il governatore il Kárpátalja.net.
Il conflitto tra i due paesi va avanti ormai da mesi Péter Szijjártó e Pavlo Klimkin, Ministri della Affari Esteri, hanno negoziato su questi temi.
Immagine in evidenza: MTI/Nemes János

