Trump criticato a causa dell’Ungheria!

Recentemente è circolata una lettera in cui si criticava la posizione di Donald Trump nei confronti dell’Ungheria indice.hu. 22 I democratici hanno firmato la lettera e il suo principale punto critico è che la somma di 700.000 dollari destinata al sostegno del giornalismo indipendente ungherese è stata ritirata già a luglio.

La lettera indirizzata al dipartimento degli Affari Europei ed Eurasiatici del Dipartimento di Stato americano è stata scritta da Marcy Kaptur, leader del Caucus ungherese. La questione principale sollevata nella lettera chiede perché il governo degli Stati Uniti abbia deciso di ritirare il sostegno designato.

Notano anche che il giornalismo indipendente ungherese sta diventando sempre più represso, mentre il governo ungherese utilizza fondi pubblici per finanziare i media che riportano notizie da fonti come Russia Today o Sputnik, ampiamente noto come portavoce del governo russo.

Secondo il PoliticoMarcy Kaptur lo ha detto in una nota

“I media indipendenti in Ungheria sono finiti sotto il fuoco del governo I media consolidati nelle mani di pochi sono un’arma contro la libertà.”

I 22 democratici che hanno firmato la lettera ritengono che il giornalismo indipendente in Ungheria sia sotto grave minaccia, quindi gli Stati Uniti dovrebbero adottare alcune misure Sia al Dipartimento di Stato americano che all’ambasciata ungherese a Washington è stato chiesto di commentare la questione ma entrambi hanno rifiutato di rispondere a qualsiasi domanda.

Il portavoce del Dipartimento di Stato ha difeso il loro silenzio affermando che “Non commentiamo la corrispondenza del Congresso Rispondiamo alle richieste del Congresso attraverso canali appropriati.”

Tornato in agosto David Cornstein,

il nuovo ambasciatore americano a Budapest ha dichiarato di non aver riscontrato finora alcun segno di violazione della libertà in Ungheria.

Tuttavia, ha detto che se avesse notato qualcosa, avrebbe parlato apertamente.

GLI STATI UNITI VALORIZZANO LE POLITICHE UNGHERESI, AFFERMA IL GABINETTO ORBÁN

Come abbiamo scritto oggi, le politiche del governo ungherese sono sempre più comprese e apprezzate negli Stati Uniti, ha detto Zoltán Kovács, portavoce del governo, al termine di una visita ufficiale di quattro giorni che includeva discussioni nei think tank e nei media leggi di più QUI.

Per ulteriori notizie, dai un’occhiata questo articolo sull’opinione di un giornalista americano sull’Ungheria.

Immagine in primo piano: MTI/EPA/Shawn Thew

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