Il terminal ferroviario Budapest-Déli è chiuso per 2 settimane

La chiusura temporanea della stazione ferroviaria di Déli a causa delle ricostruzioni provoca il caos nella vicina stazione ferroviaria di Kelenföld e nell’intero sistema ferroviario dell’Ungheria occidentale.

Budapest‘s seconda stazione ferroviaria più trafficata di ‘S O.R.B. non è operativa fino alla mezzanotte del 17 ottobre.

Anche questo è stato organizzato molto bene”, ha detto ironicamente un ferroviere Borsonline.hu. La stazione ferroviaria di Déli (essendo il capolinea di molte linee ferroviarie sud-ovest) e Kelenföld (essendo la penultima stazione ferroviaria della linea) sono collegate tra loro direttamente su rotaie inferiori a 4 km, eppure non ci saranno autobus sostitutivi del treno durante il periodo di ricostruzione tra le due stazioni principali.

Quindi i treni, la cui destinazione finale originaria è il terminal ferroviario di Budapest-Déli, termineranno alla stazione ferroviaria di Kelenföld.

Possibili scelte per andare da Kelenföld a Déli in questo periodo:
Linee tranviarie 17, 56, 61
Linee metropolitane 4 e 2
Linee di autobus 114, 213 e 214

Molti di quei passeggeri che volevano raggiungere il terminal ferroviario Budapest-Déli sono rimasti profondamente delusi dopo aver appreso che la stazione era chiusa.

Le guardie di sicurezza e il personale della BKK (Transportation System of Budapest Ltd.) hanno tentato di informare tutti i passeggeri in merito alla traffico ferroviario cambiamento in questa situazione frenetica e frenetica, tuttavia, non tutti potrebbero ricevere queste brutte notizie.

Non solo i viaggiatori ma anche i commessi sotterranei avranno un momento difficile durante il periodo di costruzione Uno dei lavoratori del negozio ha detto a Bors: ‘ci sarà un blackout di 6 giorni, il che significa niente elettricità, niente bancomat, quindi non potremo lavorare in quei giorni’.

Nei giorni successivi non si prevede che le metropolitane arriveranno in ritardo, si prevede invece una folla maggiore di persone alla stazione della metropolitana Kelenföld M4.

tradotto da Ádám Horváth

Foto: MTI

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