L’Ufficio statale di controllo dell’Ungheria rivela “gravi irregolarità” nelle finanze degli ospedali”
L’Ufficio statale di audit ungherese (ÁSZ) ha riscontrato gravi irregolarità nella gestione di cinque ospedali in tutta l’Ungheria, ha annunciato giovedì il dipartimento PR di ÁSZ.
Gli audit di ÁSZ hanno rivelato irregolarità nella gestione finanziaria e patrimoniale, nonché nei meccanismi di controllo interno degli ospedali ispezionati.
Gli audit erano mirati agli ospedali di Berettyóújfalu, Hatvan, Mosonmagyaróvár, Sopron e Szekszárd, e coprivano il periodo 2014-2016 Secondo l’autorità, nessuno degli ospedali disponeva di sistemi di controllo in proporzione al rischio di corruzione”.
Gli ospedali intervistati non avevano regole organizzative proprie, né le loro politiche contabili e pratiche di fatturazione erano in linea con normative efficaci, il che impedisce la trasparenza dell’utilizzo dei fondi pubblici, hanno detto in una conferenza stampa i funzionari di ÁSZ.
ÁSZ ha compilato cinque raccomandazioni, mentre gli ospedali hanno tempo fino a 30 giorni per elaborare un piano d’azione per correggere le loro carenze.
Come abbiamo scritto la scorsa settimana, ogni infermiera ha lasciato il lavoro presso l’unità di terapia intensiva dell’ospedale Magyar Imre di Ajka. Si sono dimessi durante l’estate, l’ultima di loro all’inizio di agosto Una fonte ben informata che vuole rimanere anonima afferma che le infermiere che hanno lasciato sono state ordinate per il preavviso massimo del periodo, quindi se ne andranno alla fine di settembre. Entro quella data dovrà essere curata la loro sostituzione leggi di più QUI.