FM ungherese: i ministri degli Esteri francese e lussemburghese cercano ancora di ridistribuire i migranti

I ministri degli Esteri francese e lussemburghese sono ancora a favore della ridistribuzione obbligatoria dei migranti tra gli Stati membri dell’Unione Europea, ha detto giovedì il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó.
Reagendo alle recenti osservazioni di Jean-Yves Le Drian e Jean Asselborn, Szijjártó ha affermato in una dichiarazione che un tale schema di ridistribuzione obbligatorio si rivelerebbe una tratta estremamente pericolosa e aumenterebbe la minaccia del terrorismo in Europa.
Il ministro ha detto che i leader europei hanno il dovere di ripristinare la sicurezza degli europei Ma per realizzare questa “dobbiamo prima di tutto essere in grado di proteggere i confini dell’Europa sia sulla terra che in mare, ha aggiunto”.
Il governo ungherese è riuscito a proteggere i confini terrestri del blocco e ora l’Italia sta cercando di proteggere i confini marittimi, ha detto, aggiungendo che questa è la ragione dietro il recente alleanza stretta tra il primo ministro ungherese Viktor Orbán e il ministro degli Interni italiano Matteo Salvini.
Szijjártó ha anche accusato la sua controparte francese di aver adottato una Tone” coloniale con l’Ungheria “negli ultimi giorni”. “L’Ungheria non è mai stata e non è ancora una colonia della Francia, ha detto” Szijjártó, e ha invitato Le Drian “ ad astenersi dall’assumere un tono del genere con il nostro Paese nella futura”.
Immagine in primo piano: MTI

