Spareggio Champions League: Vidi cade nella sconfitta interna per 2-1 contro l’AEK Atene

il MOL Vidi è rimasto in svantaggio di due gol dopo che Szabolcs Huszti è stato espulso a metà del primo tempo Champions League andata degli spareggi contro l’AEK Atene e sebbene anche i campioni di Grecia siano stati ridotti a dieci uomini all’inizio del secondo periodo e Danko Lazovic abbia dimezzato il deficit subito dopo, la squadra di Marko Nikolic non è riuscita a pareggiare e quindi ad accedere al ritorno della prossima settimana in la capitale greca sotto 2-1, MLSZ ha riferito.
Reduce da una demolizione per 3-0 del Budapest Honvéd nel campionato ungherese sabato scorso, Vidi si è schierato in una formazione ad albero di Natale per questa partita cruciale nella Groupama Aréna di Budapest, la loro casa temporanea in Europa da ora fino al completamento del nuovo stadio Sóstoi úti, il veterano Danko Lazovic a guidare l’attacco con Szabolcs Huszti e István Kovács a fornire supporto proprio dietro di lui. Il trio che ancorava il centrocampo centrale comprendeva Boban Nikolov e Loic Nego su entrambi i lati di Anel Hadzic e proteggevano un difensore piatto quattro di Stopira, Paulo Vinicius, Roland Juhász e Attila Fiola.
La squadra “di casa” ha iniziato di proposito e ha dominato il possesso palla nelle prime fasi senza mai minacciare la porta di Vassilis Barkas, mentre dall’altra parte Marko Livaja ha sparato basso ma deludentemente largo dal palo quasi sinistro prima che l’A14 lanciasse la palla sopra la traversa mentre gli ospiti faticavano a trovare la loro portata.
La partita però è diventata decisamente a favore dei campioni di Grecia al 23′, quando il trequartista Huszti è stato espulso per quella che l’arbitro Gianluca Rocchi ha considerato una sfida pericolosa sull’attaccante dell’AEK Tasos Bakasetas con la suola sopra la palla.
Lazovic è stato ammonito durante le proteste che ne sono seguite e Nego è stato fortunato a farla franca solo con un ammonimento dopo un contrasto da dietro mentre gli animi si logoravano. L’AEK ha poi approfittato appieno del vantaggio individuale al 35′ quando Andre Simoes è passato dal canale destro a Bakasetas il cui rasoterra è stato ribaltato sul palo destro da Kovácsik, solo per Klonaridis che ha corso e ha convertito il rimbalzo.
Sorprendentemente, Vidi ha quasi immediatamente creato una gloriosa occasione per pareggiare, un lungo cross oscillante da sinistra che ha trovato Fiola tutto solo sul palo dell’estrema destra, ma il terzino destro della nazionale ungherese, senza alcuna pressione, è riuscito a mandare solo un colpo di testa in tuffo dritto verso il portiere.
È tornato però l’AEK e Viktor Klonaridis è andato docilmente tra le braccia di Kovácsik dopo un passaggio carino e martellato del capitano dell’AEK Petros Mantolos prima che il fallo di Stopira al limite dell’area offrisse all’AEK un’altra possibilità di segnare, Mantolos ha tirato la punizione di destro appena largo del palo sinistro.
Bakasetas ha poi respinto un’occasione difficile quando è riuscito a mettere le dita dei piedi solo su un cross di sinistra in presa in giro e ad lanciare la palla nelle mani riconoscenti di Kovácsik. Vidi era davvero sulla griglia e nemmeno il fischio dell’intervallo è riuscito a salvarli a lungo, lo sforzo speculativo di Bakasetas dal limite dell’area di Vidi ha deviato oltre il piede sbagliato Kovácsik e si è schiantato nella parte destra della porta a quattro minuti dall’inizio del secondo tempo.
Vidi aveva bisogno di qualcosa di straordinario per riportare la partita a loro favore ed esattamente questo è successo al 53′ quando il marcatore Bakasetas è passato da eroe a cattivo producendo una copia carbone del fallo che era stato la rovina di Huszti nel primo, la pericolosa sfida su Nego che qui ha prodotto lo stesso risultato; un cartellino rosso che ha pareggiato le squadre in dieci uomini ciascuna per i restanti 37 minuti del tempo normale.

Vidi si è preso molto cuore da questo inaspettato cambiamento di fortuna, il tiro rimbalzante di Stopira è stato ben raccolto da Barkas prima che Lazovic tirasse indietro un gol quando ha abbattuto il passaggio lungo di Kovács al centro e ha battuto un rasoterra oltre Barkas quando ha superato di netto uno contro uno. Hadzic è poi andato vicino al pareggio con una scrematura, il primo tiro con il piede destro a 20 metri dalla porta prima che il 77′ vedesse un’altra incredibile opportunità per i padroni di casa di segnare quando Fiola è uscito da una gamba a cinque metri dalla porta, ma ha potuto deviare la palla solo a lato del palo destro con il gol in sua balia dopo che il mezzo tiro al volo di Stopira dal lato sinistro dell’area era stato parzialmente bloccato.
Questo è stato per Vidi in termini di occasioni create e nonostante un’emozionante ripresa parziale, la squadra di Marko Nikolic vedrà questa come un’occasione mancata per prendere il comando dell’andata nella partita di ritorno in Grecia mercoledì prossimo.
MOL Vidi FC-AEK Atene 1-2 (HT: 0-1)
Marcatori: VID: Lazovic 67′, AEK: Klonaridis 34′, Bakasetas 49′.
Foto: MTI

