L’Ungheria ratificherà in autunno l’accordo fiscale multilaterale dell’OCSE

L’Ungheria dovrebbe ratificare in autunno la convenzione fiscale multilaterale dell’OCSE (MLI), che elimina molte scappatoie fiscali internazionali, ha detto a MTI Norbert Izer, segretario di stato per gli affari fiscali del ministero delle Finanze.

Il più grande risultato positivo della convenzione fiscale per l’Ungheria è che le norme che impediscono l’evasione fiscale possono essere integrate in gran parte degli accordi fiscali bilaterali in breve tempo su larga scala

impedendo strategie di pianificazione fiscale aggressive, ha detto il segretario di stato.

OCSE stima che

le multinazionali hanno pagato 100-240 miliardi di dollari in meno tassa fiscale all’anno a livello globale con l’aiuto di strategie di pianificazione fiscale,

sfruttando principalmente le differenze tra le convenzioni internazionali e le regole fiscali dei singoli stati, ha affermato Izer.

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La Convenzione multilaterale per l’attuazione delle misure relative al trattato fiscale per prevenire l’erosione della base imponibile e lo spostamento degli utili (“Multilateral Instrument” o “MLI”) è stata finora firmata da 78 paesi in tutto il mondo, inclusa l’Ungheria.