Operazioni aeroportuali a doppia pista di nuovo all’aeroporto di Budapest
Secondo l’aeroporto di Budapest, un giorno prima della scadenza prevista, la pista 1 (13R/31L) dell’aeroporto internazionale Liszt Ferenc è stata riaperta al traffico Il primo aereo a decollare dal nuovo calcestruzzo è stato un aereo Emirates tipo Boeing 777-300 in partenza per Dubai Il passaggio di consegne della pista 1 è stato reso urgente dalla necessità di soddisfare la domanda di aumento del traffico nel picco estivo in modo più sicuro e confortevole.
La pavimentazione in cemento della pista 1 ha dovuto essere sostituita su un’area di cinque campi da calcio messi insieme, su una lunghezza totale di 1400 metri.
Nel corso di 110 giorni di lavori di ristrutturazione sono stati posati non meno di 8.500 metri cubi di cemento e quasi 300 chilometri di cavi elettrici, e sono stati ristrutturati anche i tombini collegati alla pista.
Utilizzando il periodo di chiusura della pista dal 12 marzo, Budapest I professionisti aeroportuali hanno inoltre installato un nuovo sistema di atterraggio strumentale (ILS) all’estremità della pista verso Vecsés (31L), in conseguenza del quale gli aeromobili potranno atterrare in modo più sicuro in condizioni di scarsa visibilità (nebbia, precipitazioni, notte) Grazie al nuovo sistema, l’aeroporto internazionale Liszt Ferenc servirà le compagnie aeree con sistemi di radionavigazione all’avanguardia.
Il costo totale della ristrutturazione della pista è ammontato a 2,1 miliardi di fiorini (6,5 milioni di euro), finanziato dall’aeroporto di Budapest con risorse proprie.
A causa dello sforzo di lavoro coordinato e delle condizioni meteorologiche favorevoli, la pista ristrutturata è stata restituita al traffico venerdì pomeriggio, un giorno prima della scadenza originaria del 30 giugno. In precedenza, diverse autorità e altre organizzazioni, tra cui la direzione della polizia aeroportuale e l’autorità aeronautica, erano coinvolte nel passaggio di consegne tecnico, nell’ispezione di sicurezza e protezione della pista.
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“Siamo orgogliosi e soddisfatti di restituire nuovamente la pista 1 agli aeromobili dopo che l’appaltatore generale KÉSZ e il suo team hanno completato il loro lavoro di alta qualità In precedenza hanno costruito SkyCourt per noi, e continuano a lavorare al completamento del molo B, soddisfacendo i complessi requisiti nell’ambiente aeroportuale,” ha affermato Stephan Schattney, direttore tecnico di Aeroporto Budapest, sottolineando che spera che la vita utile prevista della Pista 1 sia ora prolungata di diversi decenni.
In un anno medio, il 52% dei decolli e degli atterraggi viene eseguito sulla pista 1 che è stata estesa fino alla sua lunghezza attuale di 3000 metri nel lontano 1958 ed è stata ricostruita con nuovo calcestruzzo nel 1986 Un tratto di pista di 900 metri verso Vecsés è stato ristrutturato dall’aeroporto di Budapest lo scorso anno L’esercizio a pista singola della durata di tre mesi e mezzo ha richiesto anche uno sforzo supplementare da parte del controllo del traffico aereo: nel picco estivo, in particolare, i cosiddetti controllori di torre ATC e controllori di avvicinamento al terminale hanno dovuto gestire un carico di lavoro notevolmente aumentato I professionisti di HungaroControl hanno assicurato il flusso indisturbato del traffico aereo ad un elevato standard professionale, senza causare ritardi significativi.
“Siamo felici di prendere in consegna la pista 1 ristrutturata, in quanto ci consente di gestire il picco estivo in circostanze migliorate e più sicure, ha detto” Péter Huszka, direttore operativo dell’aeroporto di Budapest Ha aggiunto,
“Luglio, agosto e settembre sono tradizionalmente i mesi più trafficati per l’aeroporto, poiché la maggior parte delle persone va in vacanza all’estero in questo periodo e il traffico in entrata si sta riversando per i festival ungheresi e altri eventi estivi.
L’aeroporto di Budapest sta facendo tutto il possibile per rendere i voli estivi il più confortevoli e sicuri possibile.”
A causa della ristrutturazione della pista 1, il traffico aereo è aumentato temporaneamente su alcuni quartieri vicini all’aeroporto Nelle aree colpite, principalmente nel distretto 17 della capitale, l’aeroporto di Budapest ha continuato il suo programma volontario di isolamento residenziale delle finestre, e 43 famiglie hanno sfruttato questa opportunità finora quest’anno l’aeroporto di Budapest desidera ringraziare tutti i residenti per la loro pazienza e comprensione.
La ricostruzione della pista 1 è parte integrante del programma di sviluppo aeroportuale dell’aeroporto di Budapest, della durata di cinque anni, denominato BUD:2020. in questo quadro la scorsa estate due importanti basi logistiche sono state consegnate a DHL Express e TNT vicino al Terminal 1, è stato aperto un nuovo ibis Styles Budapest Airport Hotel con accesso diretto ai terminal, questo 1° agosto un nuovo molo B sarà consegnato ai passeggeri con una superficie di oltre 10.000 metri quadrati Quest’estate l’aeroporto di Budapest inizierà la costruzione di una Cargo City per le compagnie aeree cargo dedicate e a dicembre inizierà la costruzione di un parcheggio multipiano prima del Terminal 2.
La somma totale degli investimenti dell’aeroporto di Budapest nelle infrastrutture aeroportuali sale a 160-180 milioni di euro, ovvero 52-60 miliardi di fiorini.
Foto: bud.hu, MTI