Castello di Csobánc (Castello dei Castelli Ungheresi)

Il castello di Csobánc fu menzionato in forma scritta intorno al 1272.

Gli storici ritengono che la costruzione sia iniziata nei primi anni del 1250 Il castello stesso si trova sulla collina di Csobánc, in Ungheria, a 378 m di altezza dal livello del mare Non era solo una posizione pittoresca, ma anche strategica nel Storia ungherese.

Nel XVI. secolo i turchi ottomani tentarono più volte di conquistarlo, ma fallirono. Dopo che il regime turco fu spazzato via dal paese, la corte asburgica aggiunse questo castello alla lista degli edifici da demolire, ma l’imminente rivoluzione di Rákóczi li ostacolò da questo piano.

Uno dei giorni più significativi nella storia del castello fu il 25 febbraio 1707. L’esercito asburgico di ritorno dalla Transilvania non fu in grado di assediare e distruggere il castello. Il castello stesso era protetto da 30 guardie e 30 civili, nobili che vivevano in questa zona con la loro donna e i loro figli. Sebbene fossero in inferiorità numerica rispetto ai 1000 soldati, gli aggressori non ci riuscirono e persero più di 400 uomini durante l’assedio.

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Purtroppo pochi anni dopo, nel 1709 le forze dell’Imperatore asburgico ottennero l’accesso all’edificio, e presto iniziarono a demolirlo con la polvere da sparo, resti scritti parlano di rovine del castello del 1722.

Dal 1950 le rovine furono riparate più volte, tuttavia, i resti sono oggi in cattive condizioni. Il Programma Nazionale del Castello prevede di mantenere e ricostruire i resti del castello nel 2018.