Barbablù100 Festival al Teatro Erkel

Nel centenario della prima del Castello di Barbablù di Béla Bartók, l’Opera di Stato ungherese mette in scena una nuovissima versione di Kasper Holten oltre a mostrare produzioni leggendarie abbinate a brani contemporanei tra il 24 maggio e il 5 giugno 2018.

La concezione della prima e unica opera in un atto di Béla Bartók fu un processo arduo.

Trascorse sette anni nel cassetto della sua scrivania dopo la fine del concorso per cui era stato scritto, e fu esattamente cento anni fa quando fu finalmente presentato in anteprima al Teatro dell’Opera.

Ma fu solo il revival del 1936 a portare un vero successo al capolavoro unico e irripetibile, che è stato eseguito in tutto il mondo a partire dalla seconda metà del XX secolo Le prime letture letterali e interpretazioni come opera misteriosa furono presto sostituite dalla proiezione del messaggio interno: due persone innamorate alle prese tra loro e la loro eventuale delusione Questa prospettiva rende il Castello di Barbablù una delle opere più importanti per concentrarsi sulla psicologia, una che può essere eseguita ovunque al giorno d’oggi, fortunatamente, principalmente in ungherese.

Durante la serie di programmi Barbablù100 gli spettatori possono vedere quest’opera in tre diverse versioni: il 24 maggio, per il centenario della sua prima, una nuova versione viene messa in scena dal regista di fama internazionale Kasper Holten.

Il 4 e 5 giugno vengono riprese due produzioni leggendarie. Il pezzo di Bartók viene abbinato ogni sera a brani contemporanei.

24, 28, 29 maggio 2018
Péter Eötvös: Senza cangue (performance) concerto degli O.N.D; per la prima volta all’Opera
Béla Bartók: Il Castello di Barbablù (Bluebeard’s Castle) nuova produzione diretta da Kasper Holten
Direttore: Péter Eötvös

4 giugno 2018
Ivan Madarász: versione da concerto Prologue; prima mondiale
Béla Bartók: Il castello di Barbablù (Bluebeard’s Castle) (diretto da Viktor Nagy)
Direttore d’orchestra: Ádám Medveczky

5 giugno 2018
Gergely: Barbie Blue Vaj performance concerto; per la prima volta all’Opera
Béla Bartók: Il castello di Barbablù (Bluebeard’s Castle) (Beabeard’s Castle) diretto da Miklós S.zinetár
Direttore d’orchestra: Gergely Vajda