Un uomo d’affari ungherese ha pagato per la lussuosa caccia del vice primo ministro Semjén in Svezia

È interessante notare che ha vinto molte gare d’appalto statali, oltre a Magyar Nemzet. Membri del governo e stampa di stretta chiusura del governo hanno affermato che Semjén ha appena visitato i suoi parenti in Svezia e hanno cacciato insieme Tuttavia, Magyar Nemzet ha scoperto che non c’erano nemmeno.
L’uomo d’affari vincitore di gare d’appalto statali ha pagato la caccia per Semjén
Due persone hanno accompagnato il vice PM ungherese in Svezia Uno di loro è un uomo d’affari, József Farkas che possiede molti hotel in Ungheria, secondo gli organizzatori svedesi, ha trasferito ogni volta i soldi per la caccia, Inoltre, lui
ha vinto molte gare statali dopo che Fidesz è salito al potere e più di 530M HUF (EUR 1.7M) EU-assegni.
Ad esempio, Kék Duna Wellness Hotel a Ráckeve e Oxigén Hotel & Zen Spa a quattro stelle hanno ricevuto denaro sia dallo stato che dall’UE. Quest’ultimo ha ottenuto 365M HUF (1,17 milioni di euro) tra il 2010 e il 2014.
Interessantemente,
Il vice primo ministro Semjén ha inaugurato il nuovo hotel di Farkas a Noszvaj.
Ha detto allora che sostenere il turismo è nell’interesse dell’economia nazionale, ha aggiunto che è importante aiutare le famiglie ungheresi a trascorrere il loro tempo libero in Ungheria Così, il governo sostiene tutti gli investimenti che aiutano l’inerenza delle famiglie ungheresi.
Una società nel suo interesse, Szaktudás Kiadó Ház Ltd ha vinto molti bandi di stato, ad esempio dall’Università di Debrecen o dall’Istituto ungherese per la ricerca e lo sviluppo educativo Inoltre, hanno anche preso parte allo scandaloso programma di lavoro dell’autogoverno rom.
Jobbik ha avviato una procedura legale
Ultimamente, l’azienda è apparsa nel nuovo quando è stato incaricato dal Turr István Training and Research Institute di tradurre libri di testo di agricoltura americana vecchi di 20 anni per 31M HUF (100.000 EUR). Tuttavia, hanno pubblicato i libri senza riferimento agli autori originali, come propri, il che ha provocato un enorme scandalo
Farkas ha accompagnato Semjén cinque volte in Svezia mentre suo figlio due volte.
József Farkas ha negato di aver mai preso parte alla caccia con Semjén, Magyar Nemzet però lo ha contraddetto con foto e altri documenti, al telefono a Magyar Nemzet ha detto di non sapere nulla della questione e poi ha staccato la linea L’altro compagno di viaggio stabile di Semjén era László Vajai, un ex Capo Dipartimento del Ministero dell’Agricoltura.

Come abbiamo riferito prima diMagyar Nemzet ha ricevuto video, foto e documenti che il vice primo ministro Zsolt
Semjén era solito prendere parte per anni a lussuose cacce in Svezia in totale segretezza.
Ha cacciato lì nel 2012, 2013, 2015, 2016 e 2017 e non vi è arrivato da solo, secondo gli organizzatori i tour sono stati organizzati con assoluta cura e strane misure precauzionali, ad esempio è successo che un intero hotel è stato affittato per Semjén e la sua azienda in modo che potessero stare da soli Di conseguenza nessuno poteva riconoscerli, soprattutto non altri ungheresi.
Il prezzo dei viaggi era orribilmente alto, 4-5 milioni di corone svedesi (500.000 euro) per ciascuno.
Jobbik ha avviato una procedura legale contro Semjén
riguardo al suo rendiconto finanziario che secondo il deputato György Szilágyi avrebbe dovuto contenere questi viaggi finanziati da un uomo d’affari.
Foto: mno.hu

