Ripristinare la fiducia tra rom e non rom è un obiettivo della strategia nazionale ungherese

Ripristinare la fiducia tra i rom e i non rom è un obiettivo della strategia nazionale ungherese, e la cultura e le arti svolgono un ruolo essenziale in questo, ha sottolineato mercoledì a Koroncó il Ministro aggiunto per gli affari sociali e l’inclusione sociale a Gysr-Moson-Sopron Contea.

All’evento di apertura del Czinka Panna La serie di eventi dell’Associazione Culturale Rom, realizzati grazie a finanziamenti dell’UE per un valore di 50 milioni di fiorini, Károly Czibere ha affermato che i rom e i non rom potrebbero avere reali possibilità di vivere fianco a fianco e insieme se riuscissero a gettare le basi di un percorso comune basato sul dialogo, sulla fiducia, sull’inclusione e sulla cooperazione.

Al fine di promuovere questo processo il governo ha lanciato inviti a presentare proposte da finanziamenti locali e dell’UE Lo stanziamento iniziale di 1 miliardo di HUF è più che raddoppiato arrivando a 2,2 miliardi di HUF nel caso di inviti a presentare proposte dell’UE a causa dell’interesse dimostrato dalle parti interessate. Finora sono state assegnate a finanziamenti trentatré domande, ciascun richiedente ha ricevuto sovvenzioni per un valore compreso tra 30 e 50 milioni di HUF.

Il governo ha una responsabilità speciale per esplorare e rendere accessibili i tesori della cultura rom

e sta facendo ogni sforzo per integrare queste risorse nella conoscenza e nel futuro dei giovani, ha sottolineato il Ministro di Stato, Ha aggiunto che ciò garantisce che si sta costruendo un’Ungheria che funge da “a forza coesa” sia per i rom che per i non rom dal rispetto della strategia nazionale dell’Ungheria.

László Jakus, presidente dell’Associazione culturale Czinka Panna Roma, ha dichiarato all’agenzia di stampa ungherese MTI che dei 50 milioni di fiorini assegnati all’Associazione nell’invito a presentare proposte intitolato I nostri valori comuni, mostreranno i valori culturali dei rom, tra l’altro, nei club la cui missione è preservare le tradizioni, promuovendo così l’integrazione sociale dei rom in Ungheria.

Nell’ambito del progetto si terranno laboratori settimanali con l’obiettivo di preservare le tradizioni, si organizzeranno mostre e si organizzerà un convegno di storia in occasione del Memorial Day del Olocausto rom.

Organizzeranno workshop annuali per esperti che si occupano di rom.

Il programma coprirà nove insediamenti Nel centro di servizio alla comunità di Koroncó è stata aperta una mostra con i dipinti del pittore rom József Ferkovics ed è stato organizzato un laboratorio di belle arti per bambini.

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