Un altro gesto a Putin? i russi etnici possono diventare minoranza nazionale in Ungheria

Come già segnalato, il primo ministro ungherese Viktor Orbán rafforza e rafforza continuamente le relazioni russo-ungheresi. Così, nel 2017 conferenza i presentatori stranieri hanno affermato che l’Ungheria è vista come uno stato pro-Putin di Washington. Secondo zoom.hu, il Commissione elettorale nazionale (NVB) ha dato il via libera all’applicazione dell’etnia russa allo status di minoranza nazionale.
Il primo ministro Orbán è il cavallo di Troia del presidente Putin?
Per cominciare, Putin visitato Ungheria due volte solo l’anno scorso Inoltre Rosatom costruirà i due nuovi blocchi alla centrale nucleare di Paks Oltre al governo ungherese
classificato immediatamente il contratto relativo all’ampliamento.
Janusz Bugajsky, membro senior del Centro per l’analisi delle politiche europee, ha dichiarato in una conferenza dell’anno precedente che l’Ungheria collabora (con la Russia) non solo economicamente, come i tedeschi, ma anche politicamente. In effetti, quest’ultimo è del tutto inaccettabile per Washington.
‘Se sei visto come pro-Putin, può aprire zero porte‘
ha aggiunto Mike Gonzales, membro senior della Heritage Foundation.
Un gesto a Putin?
La Commissione elettorale nazionale ungherese (NEC) ha verificato un’iniziativa cittadina che lo avrebbe fatto
consentire ai russi di ottenere lo status di minoranza nazionale in Ungheria.
Attualmente in Ungheria esistono 13 minoranze nazionali riconosciute. Si tratta di bulgari, greci, croati, polacchi, tedeschi, armeni, rom, rumeni, rumeni, ruteni, serbi, slovacchi, sloveni e ucraini.
Secondo la legge, se un gruppo etnico vorrebbe diventare una minoranza nazionale, deve raccogliere almeno 1.000 firme da coloro che hanno diritto di voto sull’elezione dei sindaci e dei consiglieri locali.
In primo luogo, i cittadini devono rivolgersi alla NVB che la valuta sotto aspetti formali. Nel caso dei russi che vivono in Ungheria, NEC
ha accolto all’unanimità la domanda e ha consentito la raccolta delle firme venerdì scorso.
András Patyi, presidente di NVB, ha sottolineato che non spetta a loro decidere se un gruppo etnico soddisfa o meno i requisiti legali Il loro compito è decidere se una domanda non è vietata o se è inequivocabile.
Leggi il nostro articolo su
MINORANZE IN UNGHERIA #1 #1 #1 #1 #1 #1 #1 #1 (NORMALITÀ IN UNGHERIA #1 #1 #1 (NORMARIA) #1 #1 #1 #1 (NORMARIA IN UNGHERIA #1 #1 #1 (NORMARIA) #1 #1 # CROATI
MINORANZE IN UNGHERIA #2 #2 #2 #2 11 #2 2 2 2 2 2 °NUNGHERIA #2 2 2 2 °NUNGHERIA #2 2 2 °NUNGHERIA #2 2 2 °NUNGHERIA #2 2 2 2 2 °NUMERO #2 2 GRECI
MINORANZE IN UNGHERIA #3 #3 #3 #3 #3 #3 #3 #3 #3 #3 #3 #3 #3 #3 (NORMARIA #3 #3 #3 #3 #3 (NORMARIA #3 #3 (NORMARIA) IN UNGHERIA #3 #3 #3 TEDESCHI
MINORANZE IN UNGHERIA #4 #4 #4 #4 #4 #4 #4 #4 #4 #4 #4 #4 #4 #4 (NORMARIA IN UNGHERIA #4 #4 #4 #4 #4 #4 (NORMARIA) #4 #4 (NORMARIA #4 (NOR BULGARI
Il passo successivo è raccogliere almeno 1.000 firme a sostegno dell’iniziativa in 120 giorni La loro validità è controllata dall’Ufficio elettorale nazionale (NVI) Inoltre, devono chiedere il parere dell’Accademia ungherese delle scienze (MTA) sul gruppo etnico.
Infine, se ci sono abbastanza firme e MTA dà il via libera il parlamento decide se i russi possono diventare una minoranza nazionale in Ungheria Se così fosse, riceverebbero ulteriori diritti, ad esempio,
possono inviare un difensore della nazionalità al Parlamento.
Foto: MTI/EPA/Makszim Semetov

