La delegazione del PE esorta l’Ungheria a ratificare la Convenzione di Istanbul

Una delegazione della commissione per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere del Parlamento europeo ha visitato l’Ungheria e ha sollecitato la ratifica della Convenzione di Istanbul.
La delegazione, guidata da Maria Noichl del Partito socialdemocratico tedesco, mirava a valutare la situazione in Ungheria in termini di diritti sessuali e riproduttivi, partecipazione delle donne alla politica e all’economia, nonché situazione delle donne rom.
Dopo i colloqui con vari funzionari ungheresi, la delegazione ha esortato l’Ungheria a ratificare senza indugio la Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica, hanno richiamato l’attenzione sulla difficile posizione delle ONG e degli esperti indipendenti che lottano per l’uguaglianza di genere e hanno affermato che gli stereotipi di genere contro le donne sono ancora molto forti, con il governo che considera ancora la maternità come lo scopo principale della vita delle donne.
Noichl ha affermato di osservare con preoccupazione che la partecipazione delle donne agli affari civici viene compromessa ed è inquietante che la libertà delle università sia diventata incerta.

