John von Neumann, il padre dei computer moderni

János Neumann è stato un matematico ungherese di origine ebraica Nato il 28th di dicembre, nel 1903, era il primo figlio di una famiglia nobile, al padre, Miksa fu concesso il titolo ereditario “margittai”, che János usò con orgoglio, prima di cambiare il suo nome in Johann von Neumann, poi John von Neumann, come era diventato famoso in tutto il mondo.
La sua famiglia considerava János un bambino prodigio prima dei dieci anni Il piccolo John sapeva scherzare in greco classico e sapeva memorizzare rapidamente una pagina da un elenco telefonico e recitarne numeri e indirizzi. Frequentò la scuola secondaria luterana “Fasori”, poi, nel 1921, si iscrisse alla Facoltà di Matematica dell’Università delle Scienze di Budapest. Rimase spesso a Berlino durante gli anni universitari.
Qui ebbe modo di imparare la meccanica attuaria da Einstein (non fu l’unico Studente ungherese del genio fisico) e matematica per Erhardt Schmidt.
Foto: Wikicommons di LANL
Strinse anche stretti legami con Wigner, Leo Szilárd e Dénes Gábor. Nel 1923 iniziò a studiare chimica a Zurigo, su richiesta del padre. Conseguì la laurea in ingegneria chimica nel 1925 e un anno dopo completò gli studi di dottorato in matematica a Budapest.
Nel 1928 von Neumann pubblicò “Theory of Parlor Games”, un articolo critico nel campo della teoria dei giochi Il gioco del poker ne fu l’ispirazione nominale La sua pubblicazione sulla teoria dei giochi si concentra sull’elemento del bluff In giochi come il poker, la strategia ottimale incorpora un elemento di possibilità I giocatori di poker devono occasionalmente smorzare e evitare in modo imprevedibile un giocatore più esperto.
Fu invitato a Princeton nel 1930 come professore in visita Divenne presto professore dell’università, poi dell’Institute for Advanced Studies, sebbene fosse conosciuto come un insegnante mediocre: avrebbe scritto troppo velocemente e poi cancellato la lavagna prima che gli studenti potessero aver finito di copiare Quando non insegnava più, divenne una leggenda di Princeton.
Era diffuso che avrebbe fatto scherzi pratici a Einstein, avrebbe potuto recitare i libri che aveva letto anni fa parola per parola e avrebbe potuto modificare il codice del computer in linguaggio assembly nella sua testa.
Guerra
Durante la seconda guerra mondiale prese parte alla ricerca tecnica militare, proprio come molti altri scienziati.
Iniziò a lavorare al Progetto Manhattan su invito di Oppenheimer.
A Los Alamos, nel New Mexico, von Neumann ha lavorato al progetto di implosione di Seth Neddermeyer per un bomba atomica. Dopo la guerra, promosse anche l’idea del bomba all’idrogeno. Dal 1954 fino al 1956, von Neumann fu membro della Commissione per l’energia atomica e fu un architetto della politica di deterrenza nucleare sviluppata dall’amministrazione del presidente Dwight D. Eisenhower.
Scienze informatiche
Negli anni del dopoguerra, contribuì con importanti idee al computer ENIAC cablato dell’esercito americano, soprattutto, von Neumann modificò ENIAC per funzionare come macchina a programma memorizzato, fece quindi pressioni per costruire un computer migliorato presso l’Institute for Advanced Study.
La macchina IAS, che iniziò a funzionare nel 1951, utilizzava l’aritmetica binaria
ENENIAC aveva utilizzato numeri decimali e condivideva la stessa memoria per codice e dati, un progetto che rendeva la codifica successiva molto più accessibile

Sistemi meteorologici e riscaldamento globale
Il team di Neumann ha eseguito le prime previsioni meteorologiche numeriche al mondo sul computer ENIAC. L’interesse di Von Neumann per i sistemi meteorologici e le previsioni meteorologiche lo ha portato a
proporre la manipolazione dell’ambiente diffondendo coloranti sulle calotte polari per migliorare l’assorbimento della radiazione solare, inducendo così il riscaldamento globale.
Fu lo scienziato che propose l’idea del riscaldamento globale, sottolineando che la combustione di carbone e petrolio avrebbe comportato un riscaldamento generale della Terra di circa un grado Fahrenheit.”
Morte
Nel 1955, a Neumann fu diagnosticato un cancro alle ossa o al pancreas, L’ombra della morte lo riempì di paura e dolore. “Finché c’è la possibilità di dannazione eterna per i non credenti è più logico essere un credente alla fine,” ha ripetutamente professato, e ha invitato un prete cattolico romano, padre Anselm Strittmatter, OSB, a fargli visita per consulto.
Sul letto di morte, intrattenne il fratello recitando testualmente il Faust di Goethe.
Morì all’età di 53 anni l’8 febbraio 1957, sotto la sicurezza militare per timore che rivelasse segreti militari mentre era pesantemente medicato Fu sepolto nel cimitero di Princeton a Princeton, nella contea di Mercer, nel New Jersey.
Legacy
Molti premi prendono il nome in suo onore, come il Premio teorico John von Neumann dell’Istituto per la ricerca operativa e le scienze gestionali, la medaglia IEEE John von Neumann viene assegnata ogni anno dall’Istituto di ingegneri elettrici ed elettronici e una cassa della luna si chiama von Neumann.
Immagine in primo piano: www.famous-matematicians.com/john-von-neumann/

