Shocking standard di vita in Ungheria no soldi per comprare vestiti?

Secondo napi.hu, la popolazione del Unione europea nel 2016 sono stati spesi quasi 400 miliardi di euro in abbigliamento e calzature. Tuttavia, gli ungheresi non sono proprio tra i leader…
Eurostat recentemente pubblicato i risultati del suo più recente sondaggio sulla spesa delle famiglie per abbigliamento e calzature Nel 2016 le famiglie dell’Unione europea hanno speso 395,4 miliardi di euro per abbigliamento e calzature, che equivalgono al 2,7% del PIL dell’UE ovvero 800 euro a persona.
Come si può intuire, l’Ungheria non è in testa alla spesa, è invece tra i tailender Considerando il tasso di spesa/abitante, siamo riusciti a venire solo davanti ai bulgari, che spendono 100 euro all’anno, mentre noi spendiamo 200 euro all’anno.
Ciò significa anche che l’Ungheria è in ritardo rispetto alla regione, dove la spesa media si aggira intorno ai 300 euro.
Probabilmente non sorprende che il Lussemburgo sia in testa, dal momento che le persone spendono 8,5 volte di più rispetto a noi I leader sono per lo più paesi ricchi, ad eccezione dell’amante della moda Italia, dove le persone spendono 1100 euro in abbigliamento e calzature.
Per quanto riguarda la quota di abbigliamento e calzature sulla spesa totale delle famiglie, i vincitori sono Estonia, Portogallo e Italia. Anche l’Ungheria è in fondo a questa lista, ben oltre la media dell’UE. È interessante notare che, anche se il Lussemburgo spende fortune in abbigliamento, ciò non si riflette nel diagramma a causa degli alti salari.
Foto: www.ec.europa.eu/eurostat/
Dal 2006 la quota di abbigliamento e calzature sul totale della spesa delle famiglie è diminuita nella stragrande maggioranza degli Stati membri, fanno però eccezione l’Ungheria e alcuni altri paesi della regione: i tassi hanno mostrato qui una tendenza crescente.
Infine, per quanto riguarda la spesa totale, l’Ungheria è a metà con 2.064,6 miliardi di euro.

