György Soros non è più l’ungherese più ricco?

Forbes.hu e blikk.hu segnalato che non lo è più György Soros, l’investitore ungherese-americano e magnate degli affari che è l’ungherese più ricco del mondo, In effetti, è Tamás Péterffy Sulla base della lista costantemente aggiornata di Forbes americano, Soros è sceso al 196° posto (in totale mondiale) dopo aver annunciato un’enoorma donazione alla sua fondazione Di conseguenza, il Tamás Péterffy, di origine ungherese, con la sua 82esima posizione, ha preceduto non solo lui, ma anche altri personaggi famosi e significativi come Rupert Murdich, il magnate dei media.

Tamás Péterffy è l’82° uomo più ricco del mondo e il 31° più ricco degli USA Vive a West Palm Beach nelle immediate vicinanze del club esclusivo e privato del presidente, il Mar-a-Lago di cui è anche membro, è solito cenare insieme ai suoi amici repubblicani più volte alla settimana, inoltre ha dato personalmente dei consigli a Donald Trump.

Péterffy possiede 13,8 miliardi di dollari, in base alla lista aggiornata di Forbes, cioè il doppio della ricchezza totale dei 10 ungheresi più ricchi.

Per fare un paragone, la persona più ricca che vive in Ungheria è Sandor Csányi, il presidente di OTP Bank Group, che possiede solo 1/10 del patrimonio di Péterffy, cioè circa 948 milioni di euro.

Fu solo di recente che Péterffy superò György Soros, dopo che l’investitore ungherese-americano donò una parte significativa della sua fortuna alla sua fondazione, Péterffy incontrò Soros solo una volta, e nella sua intervista con Forbes, rivelò di non avere una buona opinione di lui, ritiene che non ci sia dittatura in America Soros, invece, sostiene i piantagrane pubblici e il CEU (Università dell’Europa Centrale) è solo uno strumento per lui per mettere i suoi soldi dove non sono monitorati.

Cosa sapere su Tamás Péterffy?

È il fondatore e presidente dell’Interactive Brokers Group ed è considerato il padre del commercio elettronico di titoli a Wall Street, ancora, nei primi anni ’80, dava rudimentali tablet ai suoi colleghi in borsa che calcolavano il prezzo al quale valeva la pena stipulare contratti commerciali.

Forbes ha fatto un’intervista al miliardario nella sua casa, costruita su 1.000 metri quadrati, che è ancora molto modesta nel quartiere dove hanno casa anche i membri della famiglia Trump e del suo governo, anche se Péterffy poteva permettersi di viaggiare, non gli piace Viene in Ungheria solo una volta ogni 5 anni, quando ha una riunione di classe, Su Forbes Magazine, viene pubblicata una foto con uno dei suoi compagni di scuola superiore, il miliardario ungherese, Sándor Demján, che è lui stesso un uomo d’affari.

Tamás Péterffy sostiene anche finanziariamente il partito repubblicano americano e sollecita l’introduzione del reddito di base incondizionato (UBI).

Inoltre è disposto a sostenere con 2 milioni di dollari anche la ricerca sul reddito di base, rispetto alle persone altrettanto ricche le sue attività benefiche sono però relativamente modeste.

Per saperne di più su di lui, come il motivo per cui sostiene la politica di Donald Trump, con chi è la gente con cui cena e perché è moderato con le donazioni, dai un’occhiata all’edizione di novembre di Hungarian Forbes.

Foto: facebook.hu; MTI