La CE invia un parere motivato sul diritto delle ONG finanziate dall’estero e sul diritto dell’istruzione superiore

La Commissione europea ha avviato ulteriormente una procedura d’infrazione contro l’Ungheria e ha inviato un parere motivato sulla legge che riguarda le ONG finanziate dall’estero.

La CE ha dichiarato che è stato inviato un parere motivato, che rappresenta la seconda fase della procedura di infrazione avviata a luglio.

L’Ungheria ha un mese per modificare la legge e allinearla alle normative europee.

In caso contrario, la CE potrebbe rivolgersi alla Corte di giustizia europea.

Mercoledì la Commissione europea ha inoltre incaricato l’Ungheria di fornire ulteriori chiarimenti in merito alle modifiche alla sua legge sull’istruzione superiore nel quadro di una procedura di infrazione.

La CE ha avviato la procedura d’infrazione contro l’Ungheria per gli emendamenti che impongono ai college e alle università straniere in Ungheria di operare in base ad accordi intergovernativi e di avere un campus nel paese in cui hanno sede, in aprile, poco dopo l’approvazione da parte del parlamento.

I critici della legge hanno affermato che mette in pericolo le operazioni dell’Università dell’Europa Centrale (CEU) di Budapest.

La commissione ha intensificato la procedura inviando al Paese un’“reasoned opinion” sulla questione nel mese di luglio.

Sebbene l’Ungheria abbia risposto al parere motivato, la CE ha chiesto ulteriori chiarimenti sulle sue preoccupazioni circa la non compatibilità della legislazione con gli obblighi dell’UE ai sensi del diritto commerciale internazionale.

La CE ha aggiunto che ritiene che la legislazione sia contraria al diritto alla libertà accademica, al diritto all’istruzione e alla libertà di condurre un’impresa, come stabilito nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE.

L’Ungheria ha due settimane per fornire i dettagli aggiuntivi altrimenti la CE potrebbe deferire il caso alla Corte di giustizia dell’UE

lo ha affermato la CE in una nota.

Lo ha annunciato martedì la CEU aveva firmato un memorandum d’intesa con il Bard College di New York per fornire attività educative nello Stato di New York.

“Speriamo che questo MoU, che non preclude futuri accordi con altre istituzioni con sede a New York, contribuisca a fornire le basi per una rapida conclusione di questa vicenda Aspettiamo la firma dell’accordo da parte del governo ungherese e la ratifica del parlamento al fine di consentire alla CEU di continuare ad operare a Budapest, che è sempre stato il nostro obiettivo, ha affermato in una nota il CEU della”.

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