I responsabili politici ungheresi delle banche centrali tengono in sospeso il tasso base ma adottano misure di allentamento “non convenzionali”

Il Consiglio monetario della Banca nazionale ungherese ha deciso di mantenere il tasso di riferimento della banca centrale in sospeso allo 0,90% in una riunione di martedì, ma ha adottato una serie di altre misure per allentare le condizioni monetarie alla luce di un’inflazione inferiore alle attese.
Il consiglio ha abbassato il tasso sui depositi della banca centrale O/N dal -0,05% al -0,15%, ha ridotto il tetto sui depositi a tre mesi, il suo principale strumento per sterilizzare la liquidità, a 75 miliardi di fiorini e ha deciso di aumentare lo stock di strumenti swap. Il consiglio ha lasciato invariato allo 0,90% il tasso sui prestiti garantiti O/N, la fascia più alta del corridoio dei tassi di interesse, una fascia attorno al tasso base che impedisce fluttuazioni estreme dei tassi interbancari.
Il consiglio ha sospeso il tasso base da quando ha segnalato la fine di un ciclo di allentamento in una riunione politica nella primavera del 2016.
Tuttavia, i regolatori dei tassi hanno utilizzato tali strumenti di revisione mirati e non convenzionali per allentare ulteriormente la politica monetaria.
In una dichiarazione rilasciata dopo la riunione, il Consiglio ha affermato che le misure di allentamento erano giustificate dal ripetuto ritardo nella data di raggiungimento dell’obiettivo di inflazione” e dalle condizioni più rigorose necessarie per raggiungere tale obiettivo.
Il consiglio ha affermato che l’obiettivo di inflazione del 3,0% della banca centrale dovrebbe essere raggiunto entro la metà del 2019, un quarto più tardi rispetto a una proiezione pubblicata tre mesi prima.
“Il mantenimento del tasso base e condizioni monetarie allentate per un periodo prolungato sono necessari per raggiungere l’obiettivo di inflazione in modo sostenibile, ha affermato il consiglio.
“Il Consiglio monetario continuerà a monitorare da vicino i rischi per l’inflazione e l’andamento delle condizioni monetarie, e sarà pronto ad alleggerirli ulteriormente utilizzando ulteriori strumenti non convenzionali e mirati, ha aggiunto.
Il consiglio ha osservato che il contesto esterno continua a rappresentare un rischio al ribasso per l’inflazione.
Foto: Notizie quotidiane Ungheria

