Svelato il monumento che rende omaggio agli ungheresi nella rivolta di Varsavia del 1944

Un monumento è stato inaugurato nel centro di Varsavia (Polonia) martedì per commemorare i soldati ungheresi che aiutarono i combattenti della resistenza polacca durante la rivolta antinazista della città del 1944.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato Tamás Vargha, segretario di Stato presso il ministero della Difesa ungherese, Michal Dworczyk, suo omologo polacco, e Jaroslaw Szarek, capo dell’Istituto polacco di commemorazione (IPN). Il monumento è stato eretto su iniziativa dell’Istituto culturale ungherese di Varsavia e finanziato dall’IPN.
Nel suo discorso alla cerimonia, Vargha ha sottolineato il ruolo “attivo e positivo svolto dagli ufficiali ungheresi nella rivolta
“nonostante il ruolo dell’Ungheria nell’alleanza militare antisovietica e la posizione neutrale dell’Ungheria nei confronti della Polonia”.
La rivolta scoppiò il 1° agosto 1944, sotto istruzioni di Budapest, le truppe ungheresi di stanza vicino a Varsavia non si unirono al combattimento, ma fornirono munizioni, cibo e farmaci ai combattenti polacchi, e fornirono riparo ai feriti e ai rifugiati.
Foto: MTI/PAP/Marcin Obara

