La FM ungherese non vede alcun compromesso con i governi “pro-migrazione”

Rimarranno differenze inconciliabili tra l’Ungheria e i governi pro-immigrazione, perché l’Ungheria non darà in”, ha detto il ministro degli Esteri Péter Szijjártó in un’intervista pubblicata sul quotidiano Magyar Hírlap di lunedì.
La ragione principale delle controversie internazionali è che ci sono governi di“pro-migration” in Europa e il governo ungherese ha chiarito che non permetterà ai migranti illegali di entrare in Ungheria e si concentrerà sulla sicurezza Questa differenza inconciliabile rimarrà perché l’Ungheria non si tirerà indietro e quelli dalla parte opposta molto probabilmente non diranno che l’Ungheria aveva ragione, ha detto Szijjártó.
Ha detto che si aspetta critiche, ad esempio, in relazione alle prossime elezioni in Germania e Austria perché i candidati cercheranno di coinvolgere l’Ungheria nelle loro campagne.
Commentando su le recenti critiche dell’ambasciatore olandese uscente, Szijjártó ha detto che l’ambasciatore ha oltrepassato una linea rossa tracciando parallelismi tra le motivazioni dei terroristi e il governo ungherese.
Il successo delle relazioni bilaterali dipende dal rispetto reciproco, ha detto Szijjártó, aggiungendo che ne aveva discusso anche con l’omologo olandese Bert Koenders. Ci sono state controversie con Koenders ma sono sempre state gestite in modo civile, basato sul rispetto reciproco, ha detto Szijjártó.
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