Deficit di bilancio 2,69 miliardi di euro a luglio, conferma il ministero

L’Ungheria si basa sui flussi di cassa bilancio il deficit, esclusi i consigli locali, ha raggiunto 816,8 miliardi di fiorini (2,69 miliardi di euro) entro la fine di luglio, ha affermato lunedì il ministero dell’Economia in una seconda lettura dei dati.
Il deficit ha raggiunto il 70,0% dell’obiettivo dell’intero anno, ha affermato il ministero.
Solo nel mese di luglio, il bilancio ha registrato un surplus di 94,4 miliardi di fiorini rispetto a un deficit mensile di 62,7 miliardi di fiorini dell’anno precedente.
Le cifre sono invariate rispetto a quelle preliminari rilasciate il 7 agosto.
Lo stato delle finanze pubbliche è “stable” e l’obiettivo di deficit del 2,4% del PIL per l’intero anno calcolato secondo le regole contabili dell’UE “può essere raggiunto in sicurezza”, ha affermato il ministero.
Il bilancio centrale ha registrato un deficit di 843,7 miliardi di fiorini e alla fine di luglio i fondi delle assicurazioni sociali erano in rosso di 81,8 miliardi di fiorini. I fondi statali separati avevano un surplus di 18,7 miliardi di fiorini.
Il deficit di sette mesi è stato di 378,9 miliardi di fiorini rispetto all’anno precedente.
Il ministero ha affermato che il deficit è stato alleviato dai pagamenti anticipati dei finanziamenti dell’Unione Europea dalle casse nazionali, aggiungendo che tali pagamenti hanno raggiunto 1.090 miliardi di fiorini nei primi sette mesi di quest’anno rispetto ai 601,7 miliardi di fiorini dell’anno precedente.
Dal lato delle entrate, il saldo è stato aumentato dalle imposte sul reddito personale e sui salari, nonché dai 146,7 miliardi di fiorini di entrate derivanti dalle vendite di terreni di proprietà statale dello scorso anno.
Le entrate nette del bilancio centrale di gennaio-luglio derivanti dall’imposta sul reddito delle persone fisiche sono aumentate del 10,6% e le entrate nette derivanti dall’IVA sono aumentate dell’8,3%, ma entrambe sono scese leggermente al di sotto dell’obiettivo annuale. Il ministero ha notato un aumento dell’11,1% delle entrate derivanti dal pedaggio elettronico stradale, a 96,7 miliardi di fiorini.
Finanziamenti in arrivo dal Unione europea ai capitoli del bilancio centrale relativi all’attuale periodo di bilancio dell’UE è aumentato del 28,4 per cento a 194,2 miliardi di fiorini ma era solo il 12,6 per cento del più che raddoppiato obiettivo per l’intero anno Il ministero ha detto che il ritardo sarà compensato nella seconda metà dei fondi UE che entrano come pagamento retroattivo del sostegno dell’UE sono stati 44,5 miliardi di fiorini o il 51,3 per cento del piano annuale dopo quasi nessun pagamento del genere un anno prima.

