L’entusiasmo degli ungheresi per il cinema diventa tiepido nel confronto con l’UE

Sebbene il loro paese vanti un’industria di produzione cinematografica di alto profilo e in rapida crescita, gli ungheresi sono spettatori piuttosto rari rispetto ai cittadini di altri Stati membri dell’Unione Europea, i dati compilati da Eurostat mostrano.
La percentuale di ungheresi, di età pari o superiore a 16 anni, che sono stati al cinema almeno una volta negli ultimi dodici mesi è stata pari al 31%, come mostrano gli ultimi dati del 2015.
Il tasso per l’UE nel suo insieme era poco più del 45% e nel caso della Danimarca raggiungeva il 64%.
La percentuale di ungheresi che erano stati al cinema almeno quattro volte nell’ultimo anno era dell’11%, sotto la media del 18% per l’UE-28 e ben dietro ai francesi, che erano in testa con il 29%.
Anche la percentuale di ungheresi che hanno assistito ad uno spettacolo dal vivo, come uno spettacolo teatrale, un concerto o un balletto, almeno una volta nell’ultimo anno, si è attestata al 31%, al di sotto del tasso del 42% per l’UE-28.
Un quarto degli ungheresi era stato a un evento sportivo almeno una volta nell’ultimo anno.
Gli ungheresi hanno speso in media 130 euro per le loro vacanze nel 2015, seguiti da cechi, lettoni e rumeni tra i paesi dell’Unione Europea lo ha riferito oggi l’ufficio statistico dell’UE.
Foto: facebook.com/budapestrooftopcinema

