L’Orchestra del Festival di Budapest si sta riprendendo Piazza degli Eroi

Con oltre mille piedi danzanti, quasi un centinaio di musicisti e un direttore d’orchestra, il 10 giugno l’Orchestra del Festival di Budapest (BFO) terrà ancora una volta un concerto gratuito in Piazza degli Eroi Gli eroi dell’evento saranno i giovani, rom e non rom provenienti da ambienti privilegiati e meno privilegiati, per i quali i preparativi sono appena iniziati in tutto il paese. Ancora una volta, il progetto Dancing on the Square vedrà Ivan Fischer e il BFO riunire più di 500 giovani per uno spettacolo di tolleranza. Quando si tratta di musica e danza, nessuno è svantaggiato, questo è ciò di cui tratta questo progetto. È una causa sostenuta da artisti del calibro di János Lackfi e Sándor Zwack.

SONO IN CORSO PROVE PER QUASI 600 GIOVANI

Questa settimana, quasi 600 bambini provenienti da 27 scuole di 8 contee (Borsod, Hajdú-Bihar, Szabolcs-Szatmár-Bereg, Nógrád, Jász-Nagykun-Szolnok, Baranya, Csongrád e Pest) hanno iniziato a provare per il progetto Dancing on the Square La coreografia è stata fornita dal vincitore del Premio Harangozó Bertalan Vári, e il concerto sarà eseguito il 10 giugno in Piazza degli Eroi dall’Orchestra del Festival di Budapest La musica che accompagnerà le danze è tenuta segreta, per ora.

Sono molti i bambini svantaggiati che, pur non avendo mai fatto un pasto caldo, una favola della buonanotte o una torta di compleanno, non si sognerebbero di perdere una prova di ballo e prenderanno parte ai preparativi mirati e al lavoro creativo congiunto per il progetto Dancing on the Square per la terza volta dal suo lancio nel 2015 Senza questi giovani tenaci e dedicati, il progetto non sarebbe mai potuto diventare così esteso.

Oltre alle prove, che dureranno diversi mesi, il BFO si è avvalso dell’aiuto della Fondazione per la Gioventù Democratica (FDY) per organizzare incontri regionali e campi di sviluppo che incorporino teatro, musica, danza e giochi da tavolo per aiutare i bambini a sviluppare fiducia nei confronti gli uni gli altri e imparare a cooperare. La FDY fornisce assistenza non solo ai bambini; organizzano anche corsi per gli istruttori di danza che insegnano la coreografia, e per gli insegnanti e gli altri adulti che aiutano i bambini, formandoli a diventare “campioni locali”. Il BFO e il FDY lavorano a stretto contatto per consentire alle comunità partecipanti di prestare maggiore attenzione ai bambini svantaggiati, promuovere il loro sviluppo e creare schemi e opportunità locali che promuovano un senso di realizzazione.

Quest’anno, i valori fondamentali del progetto (accettazione; dialogo; creazione congiunta; responsabilità e rispetto reciproci; dignità umana e tolleranza) sono sostenuti da sei ambasciatori. Questi sono: Kriszta Bódis, capo della Fondazione Van Helyed (Hai un posto); László Bogdán, sindaco di Cserdi; János Lackfi, autore e poeta vincitore del Premio József Attila e Prima Primissima; Nóra L. Ritók, capo della Fondazione Igazgyöngy Alapítvány (Fondazione Real Pearl); Sándor Zwack, presidente di Zwack Unicum Nyrt.; e la violoncellista Antónia Bodó, che rappresenterà l’orchestra.

Il 10 giugno, centinaia di bambini potranno mostrare ciò che si può ottenere quando si lavora insieme, con l’accompagnamento di musica dal vivo di una delle migliori orchestre sinfoniche del mondo Giovani eroi in Piazza degli Eroi nello spirito di reciproca accettazione.

Il progetto Dancing On The Square 2016-2017 è reso possibile con il sostegno di EEA Grants, in aiuto alla promozione del dialogo interculturale tra Rom e non Rom.

foto: http://rotapress.us