La corte d’appello conferma la condanna all’ergastolo del criminale slovacco Rohac per omicidi degli anni ’90

Budapest, 1° maggio (MTI) 1° maggio La Corte d’Appello di Budapest venerdì ha confermato una condanna all’ergastolo per il criminale slovacco Jozef Rohac per il suo ruolo nell’attentato di strada di Budapest Aranykéz che ha causato la morte di quattro persone nel 1998 e l’omicidio del magnate dei media ungherese János Fenyő nello stesso anno.
La sentenza non è impugnabile.
Rohac è stato condannato all’ergastolo per il suo ruolo negli omicidi dal tribunale municipale di Budapest lo scorso marzo.
Avrà diritto alla libertà condizionale al più presto tra 30 anni.
La corte ha anche confermato una condanna a 13 anni di carcere per l’uomo d’affari Tamás Portik, noto per gli affari petroliferi illeciti negli anni ’90, per il suo ruolo nei crimini.
Portik fu riconosciuto colpevole di aver istigato l’attentato di strada di Aranykéz mentre Rohac fu condannato per averlo eseguito, Rohac fu inoltre riconosciuto colpevole di aver perpetrato l’omicidio di Fenyő.

