Cerimonia di giuramento tenutasi a Szentendre

Niente può sostituire o sostituire gli stati nazionali, inclusa l’Ungheria, „nient’altro che la nostra terra natale può darci un’home”, ha detto il ministro della Difesa István Simicskó durante la cerimonia di giuramento tenutasi a Szentendre dopo il completamento dell’addestramento di base del contingente di soldati sotto contratto a tempo determinato.
Il Ministro ha affermato nel suo discorso cerimoniale pronunciato all’Accademia dei Sottufficiali delle Forze di Difesa Ungheresi che, sulla scia della Brexit e alla luce del flusso migratorio, la risposta dei leader dell’Unione Europea è stata ancora più Europa e anche meno Stato nazionale, combinato con sempre meno decisioni e poteri degli Stati nazionali, nonostante nulla possa sostituire o sostituire gli Stati nazionali.
Ha anche aggiunto che i valori cristiani stanno scomparendo in Europa, e dobbiamo quindi anche dimostrare e difendere i valori cristiani.

L’onorevole Simicskó ha detto: finché ci sono giovani che si impegnano a difendere la madrepatria anche sacrificando la propria vita, c’è l’Ungheria e il popolo ungherese ha un futuro, ha fatto notare che viviamo oggi in una globalizzazione cosmopolita dove la povera cultura della mancanza di rispetto, dell’odio, del discredito e dell’incitamento si diffonde sempre più velocemente, quelli che ora prestano giuramento, invece, dimostrano che ci sono giovani a cui piace l’ordine, che prestano giuramento di mantenere la sicurezza, che percepiscono i valori nella giusta luce, e che professano la cultura del rispetto.
Il ministro ha citato Ferenc Deák, il quale ritiene che la madrepatria possa essere costruita con i fatti, piuttosto che con l’incitamento.
Il signor Simicskó ha inoltre sottolineato che le forze di difesa ungheresi vantano soldati con eccellenti capacità e abilità che si stanno dimostrando anche oggi in tutto il mondo. Ci sono circa mille soldati che prestano servizio all’estero, prendendo parte alle forze della coalizione rappresentate dai nostri alleati della NATO e dall’intera comunità internazionale, e la loro competenza, abilità e comportamento coscienzioso e coraggioso sono tenuti nella massima stima ovunque siano presenti, ha aggiunto.
Ha sottolineato: analogamente a ciò, i soldati ungheresi hanno adempiuto ai loro doveri secondo gli standard più elevati anche nella protezione dei nostri confini meridionali negli ultimi diciotto mesi o due anni. Il Ministro ha inoltre ribadito che è iniziato lo sviluppo delle Forze di difesa ungheresi, i cui dettagli sono stabiliti nel Programma Zrínyi 2026.
Il Ministro ha dichiarato: il governo ha recentemente deciso di aumentare il bilancio della difesa dello 0,15% del PIL invece dello 0,1%, e grazie a ciò si potranno portare avanti con maggiore intensità le misure che mirano a rafforzare l’apprezzamento dei soldati. Ha aggiunto che arriverà anche il momento della modernizzazione delle attrezzature militari, indicando che i primi piccoli passi in questo dipartimento sono già percepibili.
All’evento del giovedì 154 persone hanno prestato giuramento a Szentendre.
Foto: Gergely Botár/kormany.hu











