L’Ungheria respinge il commento dell’UNHCR sulla nuova legislazione sui migranti
Budapest, 7 marzo (MTI) 7 Poiché il governo ungherese dà priorità agli interessi e alla sicurezza dei cittadini ungheresi, nessun migrante illegale sarà fatto entrare nel paese senza una dovuta valutazione della loro domanda di asilo, ha detto martedì il portavoce degli affari esteri Tamás Menczer a MTI.
La dichiarazione è arrivata in risposta all’affermazione del portavoce dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), Cecile Pouilly, secondo cui la legislazione ungherese calpesta le leggi dell’Unione Europea e un diritto internazionale che vieta alle autorità la detenzione di massa dei richiedenti asilo.
“L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati si è unito ai politici liberali e alle ONG finanziate dall’estero nel non capire che la legge si applica a tutti, ha detto Menczer, aggiungendo che l’UNHCR promuove l’anarchia e la caos” contro la sicurezza e lo stato di diritto.
Martedì scorso, il parlamento ungherese ha accettato una legislazione che inasprisce le norme sull’asilo e vieta ai richiedenti asilo di età pari o superiore a 14 anni di lasciare le zone di transito al confine serbo.
Foto: MTI