Masse di persone, tra cui ungheresi, stanno lasciando il Regno Unito

Penzcentrum.hu scrive che c’è una massiccia diminuzione del numero di persone immigrate nel Regno Unito, mentre quelle che già vivono lì, comprese masse di lavoratori ungheresi, stanno ora fuggendo dal paese Eppure, non significa che stiano tornando in Ungheria.

Poiché la maggioranza delle persone nel Regno Unito ha votato per lasciare l’UE, diverse cose devono essere considerate e abbastanza alcuni cambiamenti diventeranno inevitabili A quanto pare, sembrano rimanere solo poche settimane fino a quando il Regno Unito rende obbligatorio per i cittadini non britannici avere un visto L’UE potrebbe avere voce in capitolo in questo, però, la libera circolazione finirà per fermarsi.

Sulla base dei dati dell’ufficio statistico britannico, il sito scrive che il numero netto di immigrazione, soprattutto dai paesi dell’Europa orientale dell’UE8 (quelli a cui è stato concesso il diritto di libera circolazione nel 2011) è diminuito in misura maggiore da quando è stata votata la Brexit Rispetto ai dati di metà 2016 quando 650 mila persone sono immigrate nel Regno Unito entro tre mesi, questo numero è sceso sotto le 600 mila, il che significa una diminuzione del 10%.

L’emigrazione è invece rimasta invariata, quindi dal 2012 è ormai cessato un trend continuo: il rapporto tra immigrazione ed emigrazione è ora di 1,85, mentre il numero degli immigrati era il doppio di quelli emigrati.

La maggior parte della diminuzione all’interno dei paesi dell’UE8 è data dall’Ungheria, per 20mila persone in meno (ora 58mila) immigrate nel Regno Unito, mentre altre 8mila persone (ora 39mila) sono emigrate dal Regno Unito rispetto ai dati precedenti.

L’immigrazione netta è diminuita da 42 mila a 19 mila, il che significa una diminuzione del 55% In precedenza il rapporto immigrazione/emigrazione dell’UE8 era di 2,3, ma ora è cambiato a 1,5. ungheresi, bulgari, rumeni e polacchi hanno tutti contribuito a questo numero.

Molti degli ungheresi hanno detto in precedenza a Pénzcentrum che non sarebbero tornati in Ungheria anche se fossero stati cacciati dal Regno Unito, avrebbero preferito cercare un altro paese dell’UE In particolare, però, l’ultima analisi si è conclusa a settembre, per cui, i dati potrebbero rappresentare solo l’inizio della diminuzione.

Così, entro il 2017, il numero di persone in fuga dal paese potrebbe essere di gran lunga superiore a quello di coloro che vi si stabiliscono, anche se, i dipendenti saranno ancora necessari dopo la Brexit e i cittadini dell’UE sarebbero automaticamente in grado di risiedere permanentemente dopo cinque anni di vita nel Regno Unito.

Questo diritto potrebbe essere ancora valido dopo i negoziati sulla Brexit, quindi coloro che vivono lì da più di cinque anni potrebbero ottenere il diritto di residenza permanente.

ce: bm

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