Procuratore: l’Ungheria indaga su tutte le relazioni dell’OLAF

Budapest, 5 gennaio (MTI) 2 Mercoledì la procura ha dichiarato di aver avviato indagini su ogni rapporto ricevuto dall’ufficio antifrode dell’Unione europea (OLAF).
La dichiarazione del pubblico ministero è arrivata dopo che l’eurodeputato della Coalizione Democratica Csaba Molnár aveva dichiarato all’inizio della giornata che l’Ungheria era l’unico paese dell’UE a non aver mai indagato su alcun rapporto dell’OLAF. Molnar ha definito una “sospetta” il fatto che il governo ungherese avesse ordinato un’indagine sulle irregolarità recentemente scoperte dall’OLAF in relazione al quarto progetto di costruzione della metropolitana di Budapest.
Il pubblico ministero ha negato le affermazioni di Molnár, descrivendole come “falsehood”. L’ufficio ha affermato di aver inoltrato i risultati dell’OLAF alle autorità che avevano già indagato su vari aspetti del progetto di costruzione della metropolitana. L’OLAF ha inoltre tenuto conto dei risultati di tali indagini per il proprio rapporto, ha aggiunto l’ufficio.
L’ufficio ha dichiarato di aver ricevuto un totale di 28 segnalazioni che indicavano sospette attività criminali da parte dell’OLAF tra il 2012 e il 2016, tutte oggetto di o sono state oggetto di indagine.

