Capodanno sul fronte: gigantesco pupazzo di neve e brindisi spazzacamino

Come ha fatto un soldato ungherese a rimanere umano durante la guerra mondiale e salutare il nuovo anno cento anni fa? e i galanti dell’era Horthy? o quelli cool degli anni 60 e 70? Alfahir.hu raccolte alcune foto da Fortepan.
Salutando il 1917 a Capodanno della Prima Guerra Mondiale (probabilmente il fronte orientale)
Pupazzo di neve gigante e muscoli, Capodanno del 1932
Capodanno del 1934
Ancora una foto del 1934
Una festa di Capodanno del 1936
Capodanno nella sala cupola dell’Hotel Britannia sotto il 45 Teréz Boulevard, nel 1938
Festa in casa di Capodanno nel 1938
Capodanno dei soldati a Tapolca nel 1939
Festa di Capodanno a Fehér Ló (cavallo bianco) a Dombóvár
Festa in costume di Capodanno a Fehér Ló a Dombóvár nel 1942
Festa in casa nel 1964 Divertirsi per strada a Oktogon sorvegliato dagli occhi vigili delle forze armate comuniste nel 1965 Capodanno sul Grand Boulevard all’Hotel Nemzeti nel 1965 Una grande tromba di carta del 1968 Nuovo Anno spazzacamino brindisi sul tetto a Cegléd, 1970 Andare sprecato nel 1970 Festa danzante di Capodanno con un albero di Natale in un angolo, del 1973 Stringere i bicchieri davanti al buon vecchio televisore rivestito di legno; realismo sociale nel 1977
La registrazione di un programma televisivo di Capodanno a Petfifi Csarnok nel 1983 Radio Capodanno del 1986, Tivadar Farkasházy (al centro, con i baffi) e Péter Sinkó (con la cravatta) editori
Foto: Alfahir.hu
Editor di copie: bm

