Funzionario del Governo: Minacce del Commissario per la migrazione inaccettabili
Martedì, un segretario di Stato del Ministero degli Affari dell’Unione Europea ha dichiarato che le minacce del Commissario Europeo per gli Affari Interni e la Migrazione, Magnus Brunner, contro l’Ungheria sono inaccettabili.
Barna Pál Zsigmond ha dichiarato su Facebook che “l’ex politico austriaco del Partito Popolare Europeo di sinistra parla dell’attuazione del patto migratorio, mentre è indulgente con la Germania e Varsavia che hanno leader di sinistra. Questo è un altro caso di paralisi politica da parte di Bruxelles, che noi rifiutiamo risolutamente”.
“L’Ungheria non vuole la migrazione”, ha detto, aggiungendo che invece delle multe, l’Ungheria merita un riconoscimento per aver protetto i confini. Ha detto che è giunto il momento che il commissario cerchi risposte reali. “Invece di usare il ricatto”, è necessario proteggere le frontiere esterne dell’UE, raccogliere le richieste di asilo in luoghi esterni e introdurre un sistema efficace di espulsione, ha detto.
“Signor Brunner, chiediamo più buon senso. Proteggiamo insieme l’Europa dalla migrazione illegale, che è anche il suo compito”, ha detto.
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