Il ministro marocchino dell’Acqua si fida dell’aiuto ungherese

L’acqua è molto importante nella porta dell’Africa E l’Ungheria è la terra dell’acqua. Secondo globoport.hu, il ministro marocchino dell’Acqua e il presidente dell’Unione afro-ungarica (AHU) hanno parlato della promettente cooperazione dei due paesi.
Il ministro dell’Acqua del Marocco, Charafat Afailal, è venuto a trascorrere due giorni a Budapest su invito del Ministero degli Interni ungherese. Le parti hanno stipulato un contratto affinché i progetti congiunti possano andare avanti ininterrottamente.
L’Unione Afro-Ungarica (AHU) e il Centro Ungherese per il Commercio e la Cultura (HTCC) in Marocco svolgono un ruolo chiave in questo processo. Sándor Balogh, presidente dell’AHU, e József Steier, direttore dell’HTCC marocchino erano quelli che rappresentavano la parte ungherese al tavolo della conferenza.

Da sinistra: Noureddine Benomar e Charafat Afailal
L’acqua è molto importante in Marocco e i problemi causati dal riscaldamento globale, di cui hanno già parlato alla Conferenza sul clima di Parigi, sono piuttosto intriganti nel paese africano La discussione proseguirà sulla 28th di novembre al Budapest Water Summit.
L’Ungheria e gli sviluppi tecnici ungheresi (come l’isolamento dell’acqua) possono aiutare molto nella soluzione dei problemi del Marocco Questo è esattamente il tipo di innovazione che due membri della delegazione venuti con il ministro stavano cercando.
Oltre ai leader dell’AHU e dell’HTCC marocchino, Charafat Afailal e Noureddine Benomar, ambasciatore marocchino in Ungheria, hanno entrambi affermato che questo incontro è stato di fondamentale importanza. L’ambasciatore ha sottolineato quanto fosse ottimista riguardo al futuro delle relazioni marocchino-ungheresi. Il ministro ritiene che i due paesi potrebbero anche aiutarsi a vicenda con ulteriori sviluppi.
Foto: www.globoport.hu
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