Nuove baracche della polizia al confine

Röszke (Röszke) I poliziotti in servizio lungo il confine meridionale hanno avviato una nuova “testate development”. Blikk.hu scrive che, proprio come qualche mese fa, hanno cercato di rendere il loro servizio quotidiano, che a volte dura 15 ore, più sopportabile con i propri soldi e un po’ di creatività.
Ripensando al clima delle ultime due settimane, quando all’improvviso una pioggia simile a un monsone ha spazzato il paese nell’afa tropicale, non sorprende che i poliziotti stiano cercando di adattarsi alle condizioni capricciose del nulla, garantendo al tempo stesso la sicurezza al confine lungo 180 chilometri bombardato dagli immigrati.
I media hanno riferito per la prima volta delle baracche fatte con sacchi della spazzatura e bauli che crescevano dal terreno come funghi in aprile Alcuni poliziotti si sono stufati delle condizioni dispregiative Blikk ha scritto di un certo poliziotto che ha persino disarmato a causa delle condizioni insopportabili All’epoca era un in prova, quindi ha dovuto ripagare i 400mila fiorini spesi per la sua formazione e fornitura. “Preferirei pagare piuttosto che continuare così Non sono diventato un poliziotto per questa” ha detto il giovane in uniforme che aveva appena vent’anni.
Ci è voluto meno di un mese perché la polizia reagisse al problema. Hanno abbassato le tende e allestito 47 rifugi antipioggia vicino a Röszke su un periodo di 20 chilometri. Si tratta di rifugi a quattro gambe con panchine grandi 1,5×2 metri, con tetto a pannelli trapezoidali.
Secondo i poliziotti in servizio alla frontiera, anche se questi rifugi sono stati costruiti, ci sono molti posti dove le condizioni sono ancora sfortunate. Blikk si rivolse alla polizia e chiese se stavano pianificando ulteriori sviluppi che avrebbero aiutato il servizio alla frontiera La risposta fu una semplice ma ferma “Sì!”.
Editor di copie: bm

