La Polonia invierà un secondo contingente per aiutare a pattugliare il confine ungherese

Varsavia, 1 luglio (MTI) La Polonia invierà un altro contingente di guardie di frontiera per aiutare a pattugliare il confine meridionale dell’Ungheria, ha annunciato lunedì il ministro degli Interni polacco Mariusz Blaszczak dopo un incontro con le sue controparti Visegrad Four (V4) a Varsavia.

L’anno scorso la Polonia, che ha recentemente assunto la presidenza di turno del gruppo di Visegrad dalla Repubblica ceca, ha inviato 55 guardie di frontiera per aiutare l’Ungheria nei suoi sforzi di protezione delle frontiere.

Blaszczak ha affermato che la protezione delle frontiere esterne dell’Unione europea rimarrà una priorità del V4 sotto la presidenza polacca.

Il ministro degli Interni ungherese Sándor Pintér ha affermato che l’aiuto che l’Ungheria riceverà dai suoi partner V4 consentirà al paese di applicare meglio le sue nuove norme sui confini entrate in vigore all’inizio di questo mese. Ha affermato che solo 17 migranti sono riusciti a superare la polizia di frontiera ed entrare nel paese da quando le nuove regole sono in vigore.

Secondo le nuove regole di frontiera dell’Ungheria, i migranti illegali fermati entro otto chilometri dal confine devono essere scortati indietro oltre il confine e viene loro offerta l’opportunità di richiedere asilo in una zona di transito. I migranti che rispettano le autorità e chiedono asilo non saranno espulsi dal Paese e i loro ricorsi saranno trattati senza indugio.