UNHCR: la politica migratoria dell’Ungheria limita l’accesso all’asilo
Budapest, 2 maggio (MTI) 1 Le politiche migratorie adottate dall’Ungheria l’estate scorsa hanno limitato l’accesso dei rifugiati all’asilo, ha affermato giovedì l’UNHCR in un rapporto.
L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha affermato che né la procedura di asilo dell’Ungheria né le condizioni di accoglienza nelle zone di transito sono conformi agli standard dell’Unione Europea o internazionali. Il rapporto afferma che le politiche del paese hanno avuto un effetto negativo sulle garanzie procedurali, sul controllo giurisdizionale e sulla libertà di movimento.
L’UNHCR ha affermato che l’attuazione da parte del governo del concetto di paesi terzi sicuri, riferendosi ai paesi che i rifugiati hanno attraversato in viaggio verso l’Ungheria, ha anche limitato l’accesso all’asilo.
L’agenzia ha anche criticato la mossa del governo di criminalizzare l’ingresso illegale nel paese, che secondo lei è punibile fino a dieci anni di carcere o di espulsione. Ha affermato che le pene detentive sono state imposte dopo processi accelerati e le sentenze non sono state sospese anche se l’individuo in questione aveva presentato una domanda di asilo.
Il rapporto critica la decisione di chiudere il più grande centro di accoglienza per rifugiati del paese a Debrecen e suggerisce che le leggi ungheresi sull’asilo potrebbero essere in conflitto con i suoi obblighi internazionali e dell’UE.
Foto: MTI