I sindacati postali minacciano lo sciopero
Budapest, 1 aprile (MTI) 1 I sindacati postali hanno minacciato di istituire un comitato di sciopero, affermando che il datore di lavoro ha violato l’accordo salariale del 2016 firmato lo scorso settembre.
Il sindacato indipendente dei lavoratori postali POFÉSZ e il sindacato dei lavoratori delle consegne KÉSZ hanno dichiarato lunedì che se una manifestazione prevista a Budapest non porterà al risultato desiderato, allora verrà istituito il comitato di sciopero.
Gli stipendi dei manager pubblicati sul sito web del servizio postale mostrano che alcuni dei loro bonus sono stati incorporati negli stipendi, ha detto il capo della POFESZ István Ádám. Contrariamente al contratto salariale, anche coloro che guadagnano più di 500.000 fiorini al mese (1.600 euro) hanno ricevuto un aumento salariale. L’aumento nel loro caso è salito al 24%, contro l’aumento medio del 4% applicato a coloro che guadagnano meno di 500.000 mensili, ha aggiunto.
Il leader di KESZ Ferenc Tusz ha affermato che il carico di lavoro sui lavoratori postali è eccessivo e questo deve cambiare.
Entrambi i leader sindacali hanno affermato che cercheranno un accordo di compromesso, i cui dettagli hanno rifiutato di rivelare.
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