Il Marocco è aperto ai turisti ungheresi

L’Ufficio Nazionale del Turismo del Marocco ha accolto i giornalisti ungheresi durante una cena in stile orientalista in cui hanno introdotto i colorati fenomeni naturali del paese nordafricano insieme alle opportunità culturali ed economiche per gli ungheresi globoport.hu scrive.
Alla cena hanno partecipato Nouredine Benomar, l’Ambasciatrice del Marocco in Ungheria, e Tamás Glázer, vice amministratore delegato per il turismo della Hungarian Tourism Ltd. Khalid Mimi, direttore per gli affari dell’Europa orientale dell’Ufficio nazionale del turismo marocchino, ha sottolineato che il turismo ha una grande importanza nel paese, che conta 35 milioni di residenti; il 12% del PIL proviene dal turismo Ma l’obiettivo del governo è raddoppiare il numero di turisti entro il 2020.
Per fare ciò il paese sta per costruire sei hotel costieri; cinque sulla soleggiata e calda costa atlantica e uno nell’area mediterranea. Il paese dispone di una grande infrastruttura con 28 porti, 1500 km di superstrada e 15 aeroporti.
Khalid Mimi ha sottolineato che il Marocco non è vicino all’Europa solo in senso geografico, ma anche culturale ed economico. Il paese organizza il Festival Internazionale del Cinema di Marrakeshi ogni anno, per enfatizzare la comunicazione tra i diversi paesi. Il Festival non ha solo star di Bollywood, ma negli anni precedenti hanno partecipato anche diversi attori, attrici e registi famosi, come Marion Cotillard, Sharon Stone o Martin Scorsese.
Il libero Festival del Muschio Mawazineogni anno a maggio viene organizzata la Christina Aguilera, alla quale quest’anno si esibirà anche Christina Aguilera. Il paese ha anche una gara chiamata Raduno di Aicha des Gazelles, dove solo le donne possono partecipare.
Il Marocco è anche desideroso di fornire ai turisti la stessa qualità di servizi di un paese europeo, e molte catene alberghiere internazionali, come il Ritz-Carlton, il Sofitel, e il Regency hanno anche hotel nel paese Oltre alle aziende internazionali, i turisti possono anche dormire in riad, che sono tradizionali quartieri marocchini; una notte può costare da 10 a 5000 Euro, ha aggiunto Khalid Mimi.
Foto: globoport.hu
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