L’opposizione di sinistra critica il governo per aver dichiarato l’emergenza migranti

Budapest, 9 marzo (MTI) Il governo ha lanciato la sua campagna in vista di un referendum contro le quote migranti dell’Unione Europea dichiarando a stato di emergenza in relazione alla migrazione, ha detto mercoledì la Coalizione Democratica di sinistra.

Il Partito Socialista ha chiesto al governo di divulgare le informazioni che sono servite alla base della sua decisione. Il leader socialista József Tóbiás ha suggerito che potrebbero non esserci tali informazioni, nel qual caso la misura del governo è una” troppo anticipata.

Il Partito Liberale ha inoltre suggerito che non esistono le condizioni legali per dichiarare un’emergenza nazionale o che il governo nasconde i fatti al pubblico.

In una dichiarazione, i liberali hanno affermato che una di queste condizioni è legata al numero di rifugiati che arrivano quotidianamente, un’altra al numero di persone nelle zone di transito, entrambi numeri attualmente al di sotto della soglia legalmente definita. Una terza condizione nella legge è una possibile circostanza che incide sulla sicurezza o sulla salute pubblica, che, se esiste tale circostanza, il governo è obbligato a condividere con il pubblico, si legge nel documento.

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