Greenpeace: l’aggiornamento di Paks viola le direttive UE

Budapest, 5 febbraio (MTI) 1 Il previsto potenziamento della centrale nucleare di Paks viola diverse direttive dell’UE, ha dichiarato lunedì Greenpeace Ungheria, dopo aver presentato formalmente la sua posizione alla Commissione europea.

L’investimento può essere attuato solo con aiuti di Stato, distorcendo la concorrenza sia nel mercato energetico ungherese che in quello dell’UE, ha affermato Greenpeace, rilevando in una dichiarazione che lo scorso novembre la CE ha avviato un’indagine per valutare se il progetto di aggiornamento comportasse aiuti di Stato.

Greenpeace ha esortato la CE a vietare il progetto anche sulla base del fatto che viola la direttiva dell’UE sull’elettricità Il governo avrebbe dovuto indire una gara d’appalto sull’aumento di capacità con la Russia ben prima della firma del contratto, ha aggiunto.

Il progetto inoltre non rispetta le norme UE sugli appalti pubblici che richiedono trasparenza, sulle quali la CE ha avviato una procedura di infrazione contro l’Ungheria, ha affermato Greenpeace.

L’Ungheria ha firmato un accordo nel gennaio 2014 sulla costruzione di due blocchi presso la centrale nucleare di Paks da parte della russa Rosatom La Russia presta all’Ungheria 10 miliardi di euro per coprire l’80 per cento dei costi del progetto.

Foto: MTI