Budapest vieterebbe un terzo delle auto dalle strade durante un allarme smog
Il Comune di Budapest vieterebbe la maggior parte delle auto più vecchie dalle strade durante un avviso di smog, e il numero di veicoli elencati come “pericolose” potrebbe aumentare drasticamente, scrive hvg.hu.
L’Assemblea Generale di Budapest affronterà il tema dell’allerta smog mercoledì nella prossima sessione e la proposta potrebbe ridurre seriamente il numero di automobili che potrebbero essere utilizzate se l’inquinamento atmosferico fosse superiore al livello assegnato.
La recente proposizione, firmata dal vicesindaco di Budapest, Alexandra Szalay-Bobrovniczky, afferma che oltre ai veicoli che erano già in lista, le auto della categoria Euro-2 non dovrebbero essere ammesse per le strade nemmeno durante un avviso di smog. Nel sistema attuale, il 7-8% (46.000-76.000) delle auto hanno etichette nere e non sono ammesse per le strade nei giorni fortemente inquinati, ma dopo la proposta, questo numero sarebbe del 29-32% (185.000-307.000), per quanto riguarda Budapest e la zona di agglomerazione.
Il passo successivo sarebbe vietare le auto elencate nella categoria Euro 3: ciò colpirebbe complessivamente il 38-41% delle auto, ovvero 240.000-395.000 veicoli.
La proposta afferma che se prendiamo un’auto della categoria Euro 2 che ha una classificazione numero 4, ha almeno 15 anni (il veicolo medio nella categoria data ha 16-19 anni), allora le prove tecniche e ambientali suggeriscono che queste le auto dovrebbero essere bandite dalle strade durante un allarme smog (tra le 6:00 e le 22:00, se la quantità di polvere nella loro aria supera il livello assegnato).
Editor di copie: bm