Austria, Germania sospendono mandato di arresto per capo MOL

Zagabria (MTI) Austria e Germania hanno sospeso il mandato d’arresto per Zsolt Hernádi, presidente-amministratore delegato della compagnia ungherese di petrolio e gas MOL, ha detto giovedì all’ufficio croato l’ufficio austriaco dell’Interpol.
La Croazia, che ha richiesto il mandato europeo, accusa Hernádi di aver corrotto con 10 milioni di euro l’ex primo ministro croato Ivo Sanader per ottenere una quota di maggioranza nella compagnia petrolifera croata INA.
Fonti non ufficiali hanno affermato che Austria e Germania hanno sospeso il mandato per doppia condanna, una difesa che vieta a un imputato di essere nuovamente processato per le stesse accuse a seguito di un’assoluzione. Fonti hanno affermato che funzionari ungheresi hanno informato i pubblici ministeri tedeschi e austriaci che la Corte d’Appello di Budapest ha scagionato Hernádi dalle accuse di corruzione lo scorso dicembre.
Il ministero degli Interni croato ha affermato di richiedere ulteriori spiegazioni da Austria e Germania.
L’avvocato croato di Hernádi, Goran Mikulicic, ha dichiarato all’agenzia di stampa croata HINA di non essere a conoscenza della decisione di sospendere il mandato d’arresto per il suo cliente, sottolineando che questa è stata la decisione individuale delle autorità giudiziarie tedesche e austriache. Ha affermato che la decisione non viola il diritto internazionale perché ogni paese ha il diritto di decidere se rispettare un mandato d’arresto europeo
Foto: Notizie quotidiane Ungheria

