Da oggi le donne lavorano per ‘gratuito’

In tutta Europa, le donne guadagnano in media due mesi di stipendio in meno rispetto agli uomini. In Ungheria la situazione è ancora peggiore.
Le donne tecnicamente lavorano gratis o due mesi all’anno, scrive Szeretlekmagyarorszag.hu. Dal 2 novembre solo gli uomini vengono pagati per il loro lavoro La Commissione europea ha illustrato la differenza tra la retribuzione degli uomini e quella delle donne: in Ungheria le tariffe orarie sono addirittura peggiori della media UE, mentre la situazione è leggermente migliore per quanto riguarda le retribuzioni.
In Europa, la tariffa oraria media delle donne è del 16,3% inferiore a quella degli uomini, se pensata in termini di giorni, le donne non vengono pagate per il loro lavoro dal 2 novembre fino alla fine dell’anno Il divario è ancora maggiore quando si tratta di salari totali, per un totale del 41,1%.
A lungo andare, questo influisce sulle pensioni La pensione media per le donne è del 39% inferiore a quella degli uomini a causa della discrepanza.
In Ungheria, la differenza tra la tariffa oraria media delle donne e quella degli uomini è del 18,4%, mentre è del 32,7% nella retribuzione totale.
La Commissione europea ha riscontrato diverse ragioni a riguardo, tra cui
- le posizioni dirigenziali sono solitamente ricoperte da uomini e vengono promosse più spesso, rendendo il loro stipendio più alto
- le donne lavorano molto di più gratuitamente, come crescere i figli, fare i lavori domestici, prendersi cura della famiglia (gli uomini lo fanno nove ore settimanali mentre le donne lavorano gratuitamente per 26 ore settimanali, ovvero quattro ore al giorno in media)
- le donne lasciano temporaneamente il mercato del lavoro più spesso degli uomini, influenzando la loro futura carriera, stipendio e pensione
- alcune professioni (come l’istruzione e il commercio) si sono evirate, abbassando così i salari
- discriminazione salariale
Secondo quanto riferito, gli europei intervistati ritengono problematico il divario salariale tra uomini e donne e desiderano soluzioni Nonostante le leggi che affrontano la discrepanza retributiva tra uomini e donne, il problema persiste. Ai livelli attuali, potrebbero volerci 70 anni prima che il divario scompaia.
Tradotto da Alexandra Béni
A cura di MC

