Il ministero della Difesa respinge le osservazioni che suggeriscono il coinvolgimento russo nella crisi migratoria
Budapest, 2 ottobre (MTI) Il ministero della Difesa ungherese ha respinto le accuse del Partito Liberale secondo cui Istvan Simicsko, ministro, avrebbe suggerito in una conversazione con il suo omologo ceco che la Russia aveva fornito autobus per aiutare i migranti illegali verso le frontiere esterne dell’Unione Europea.
Anett Bosz, dirigente del Partito Liberale, ha dichiarato lunedì in una conferenza stampa che Martin Stropnicky, ministro della Difesa ceco, ha citato Simicsko mentre parlava del coinvolgimento della Russia.
La dichiarazione di Stropnicky, o il modo in cui è stata interpretata dalla stampa ceca, è un evidente malinteso”, ha affermato il ministero nella sua dichiarazione. Simicsko “ non ha fatto tale osservazione”, aggiunge la dichiarazione.
Il quotidiano ceco Mlada Fronta Dnes ha pubblicato un’intervista con Stropnicky nel fine settimana in cui ha affermato, citando informazioni del suo collega ungherese, che la Russia potrebbe finanziare autobus che trasportano migranti dai Balcani all’Europa occidentale.