Gli eroici dell’ultimo secondo di Dróth consegnano un posto all’Euros Ungheria Foto, Video

L’Ungheria si è qualificata ieri agli Europei di Futsal 2016 in Serbia in stile sensazionale, rimontando e sconfiggendo la Romania 4-3 nella serata e 6-5 complessivamente grazie al vincitore all’ultimo secondo di Zoltán Dróth.

Il compagno d’attacco di Dróth, Ákos Harnish, aveva aperto le marcature per l’Ungheria già al 3′ con un finale netto su calcio d’angolo mezzo sgominato, ma è stato espulso per pallamano all’interno dell’area di rigore al 24′ e il rigore risultante è stato spedito con sicurezza dal rumeno Florin Matei. Ha poi segnato di nuovo portando gli ospiti in vantaggio complessivo, solo per Ádám Hosszú che ha bussato sul passaggio di Dróth sul secondo palo e ha portato la partita ai supplementari. Matei ha segnato un terzo all’inizio del primo periodo ma proprio mentre sembrava che il pareggio fosse stato quasi deciso, Dróth è andato al centro della scena, segnando prima con un rasoterra da 12 metri dal passaggio laterale di Norbert Öreglaki prima di dirigersi sul lungo-ball speranzoso di Norbert Öreglaki nell’ultimo secondo della partita per festeggiare selvaggiamente tra i giocatori e un pubblico chiassoso di 3.573 tifosi.

Sito Rivera, capo allenatore dell’Ungheria:

So quanto sia importante questa vittoria per i tifosi ungheresi! I miei giocatori hanno combattuto fino alla fine, non hanno rinunciato alla lotta e non c’è modo migliore per vincere questo doppio confronto. Abbiamo lavorato e ci siamo allenati così duramente in queste ultime settimane che i giocatori hanno provato di tutto per portare fuori questo campo in queste due partite e in ogni modo oggi meritavamo questa vittoria. Sono stato allenatore per trent’anni e ho visto questo tipo di vincitori degli ultimi secondi prima che questo possa accadere a futs. Anche a sei secondi dalla fine e la palla nella tua metà difensiva hai ancora una possibilità, quindi credevo ancora che potesse succedere qualcosa.

Zoltán Dróth, vincitore della partita dell’Ungheria:

È una gran cosa qualificarsi per un campionato europeo, in particolare perché una partita contro la Romania è sempre importante per tutto il nostro paese Vincerla negli ultimi secondi però è davvero una favola Abbiamo lottato fino alla fine e nelle due partite credo che meritassimo di vincere il pareggio Anche sul 3-2 sentivo che alla nostra squadra rimaneva ancora un pò di forza ma sarebbe stato del tutto normale che alcune persone rinunciassero alla speranza a un paio di minuti dalla fine In tanti anni abbiamo avuto sfortuna ma stasera abbiamo recuperato tutto ciò La migliore possibilità in quegli ultimi secondi era quella di colpire la palla da molto davanti e io ero proprio lì esattamente nel posto giusto per colpire la palla. Non era una mossa che ci eravamo allenati ma il punto era che andava e ci siamo qualificati È stata una bella esperienza segnare proprio davanti a quei nostri grandi tifosi a quel termine del campo.

Spareggio Europeo ritorno:

Ungheria-Romania 4-3 dopo i tempi supplementari (6-5 complessivamente)

Ungheria: Tóth Gyula – Trencsényi János, Dáv Richárd, L Norbert, Rábl János

Sostituti: Tihanyi Csaba (portiere), Gál István, Öreglaki Norbert, Szeghy Szabolcs, Hosszú Ádám, Komáromi Péter, Németh Péter, Harnisch Ákos, Dróth Zoltán.

Romania: Iancu M. Matei, Ignat, F. Matei, Lupu

Sostituti: Tonita (portiere), Al-Ioani, Sotarca, Ignat, Panzaru, Raducu, Manya, Szöcs, Csoma, Stoica.

Dallo stand:

Foto: MTI

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