Il tribunale di Szeged nega che i processi contro i migranti illegali si svolgano in container

Budapest, 5 settembre (MTI) 1 La Corte di Seghedino ha negato che i processi penali contro i migranti illegali o chiunque venga sorpreso a danneggiare la recinzione di confine dell’Ungheria si terranno in container.

Babett Tarkany-Szucs, presidente della corte, ha detto che i processi si svolgeranno nelle aule dei tribunali di Szeged, aggiungendo che due nuove aule di tribunale saranno allestite presso la stazione di polizia locale.

La presidente ha affermato che il tribunale amministrativo e del lavoro di Szeged può scegliere di condurre udienze a lunga distanza e utilizzare l’interpretazione telefonica per esaminare i ricorsi dei migranti a cui è stata respinta la domanda di asilo. Il tribunale di Szeged ha effettuato tutti i preparativi tecnici necessari per tali procedure sia alle stazioni di frontiera di Roszke che di Tompa, dove i migranti devono attendere che le loro domande vengano esaminate, ha detto Tarkany-Szucs.

Tarkany-Szucs ha affermato che i casi che coinvolgono migranti illegali avranno la precedenza, aggiungendo che il primo processo si terrà probabilmente mercoledì.