Più britannici e meno russi visitano l’Ungheria

Il numero di pernottamenti di visitatori stranieri negli hotel ungheresi ha continuato ad aumentare nella prima metà del 2015, nonostante il calo del numero di turisti ucraini, russi e tedeschi.
Nel primo mese del 2015 il numero di pernottamenti domestici è salito esattamente dell’8,2% rispetto all’anno precedente; 3,547 milioni Le notti trascorse dagli stranieri sono cresciute del 4,3% che è di 4,83 milioni in totale 7 scrive MTI sulla base del rapporto dell’Associazione degli Alberghi ungheresi e dei Ristoranti.
Come risultato del conflitto russo-ucraino il numero di pernottamenti trascorsi da russi e ucraini è diminuito Le notti trascorse dai russi sono diminuite del 30,1% mentre in Ungheria c’erano solo il 16,4% in meno di turisti ucraini rispetto allo scorso anno, anche se la regione del Balaton ha vissuto le conseguenze del conflitto come bene, le entrate lorde degli alberghi (senza contare gli hotel di Hévíz) sono comunque aumentate del 4,4%.
L’ammontare delle carte SZÉP utilizzate nei resort ha contribuito al fatturato totale degli hotel ungheresi (25,939 miliardi di HUF) del 23,3% (6,052 miliardi di HUF) La presenza di diversi paesi è cresciuta nella prima metà del 2015. nel paese c’erano più turisti britannici (+24,2%), americani (+13%), italiani (+10,7%), francesi (+7,9%), cechi (+6,6%), polacchi (+5,6%) e austriaci (+5,4%).
Sempre più persone decidono di fare una visita in Ungheria anche dai paesi vicini, è salito il numero di turisti slovacchi (+13,6%), serbi (+8%) e croati (+7,5%); tuttavia, il numero di turisti tedeschi continua a diminuire analogamente agli anni precedenti.
basato su un articolo di travelo.hu
tradotto da Adrienn Sain

